E’ la quarta volta che mi ritrovo a dover parlare del clima più probabile dell’estate 2016 (un articolo è ancora in home page QUI ) onde evitare errate interpretazioni del mio pensiero al riguardo.
Qui riassumo il mio pensiero:
- non sarà una esatte caldissima o da record perché quest’anno non è presente il Niño, il quale ha un accertato effetto di amplificazione della calura estiva sulla nostra penisola;
- comunque l’estate sarà più calda di quanto non fosso 30-40 anni fa, perché a seguito del Global Warming, le temperature, anche quelle estive, sono salite mediamente di 1 °C in che si traduce in un aumento del numero e/o dell’intensità delle giornate calde;
- Quindi l’estate 2016 sarà probabilmente normalmente calda (non ho mai parlato di una “fresca estate”) , dove la “normalità” è riferita al comportamento prevalente delle estati negli anni “2000.
- Nella normalità estiva rientrano le abituali 3-4 ondate di caldo estivo, per lo più scatenate dall’anticiclone africano, ma che causano tanta sofferenza psicofisica soprattutto alle persone anziane.
A questo riguardo abbiamo esaminato per le 16 estati dal 2000 al 2015 (vedi tabella) quante giornate sono state rese roventi dalle ondate di caldo africano ( per “ondata di caldo” intendiamo una situazione con temperature oltre 33 gradi su almeno il 30% della penisola e che duri più di 3 giorni).
Ebbene dalla tabella si evince quanto segue:
- le estati “fresche” – ovvero meno di 25 giorni in compagnia dell’anticiclone africano – sono state appena 4 (2000, 2004, 2013, 2014) e quindi vi è una probabilità del 25% (molto bassa ) di incorrere anche quest’anno in una estate fresca. Ma anche nelle annate “fresche” comunque l’anticiclone africano ha portato più di 20 giorni roventi;
- le estati “caldissime” ovvero con più di 50 giorni (quasi 2 mesi su 3) in compagnia dell’africano sono state 4: 2003 (75 giorni, quasi l’intera estate!), 2009 (62 giorni), 2012 (61 giorni) , 2015 (50 giorni). Tutti tali annate hanno coinciso con la presenza del Niño. Ma nella presente estate il Niño non ci sarà e questo è il motivo escludiamo che l’estate 2016 sia caldissima;
- le restanti 8 annate degli anni ‘2000 (la maggioranza) sono state caratterizzate da 30-40 giornate ( la conseguenza di 3-4 ondate di caldo) in compagnia dell’anticiclone africano. Ma tali annate sono quelle che, come quest’anno, non vi è il Niño ma sarà comunque presente l’effetto del Global Warming. Le rimanenti 50-60 giornate sono quasi tutte in compagnia dell’anticiclone delle Azzorre, come avverrà, ad esempio, tra martedì 28 giugno e venerdì 1 luglio.
- Conclusione:
- questa estate probabilmente non sarà “fresca” ma nemmeno “caldissima”. Sarà invece probabilmente “normale” dove per “normale” significa che dobbiamo attenderci 3-4 ondate di caldo africano per complessivi 30-40 giorni.
- L’ondata di caldo in atto si esaurirà martedì (durata 7 giorni). La prossima ondata di caldo, in arrivo intorno al 2 luglio durerà anche essa circa 7-8 giorni in compagnia dell’africano.
- Ma siccome dobbiamo attenderci 30-40 giorni complessivi roventi in questa estate, è come dire che al momento, bene che vada , tra luglio e agosto dobbiamo “sorbirci” ancora 25-30 giorni di “africano”.
Spero di essere stato chiaro e che ad ogni ondata di caldo (che arriveranno, state certi!) non si parli sempre di caldo record no previsto e che cessino le accuse di non aver previsto “l’intensa calura”.
- Fonte: www.meteogiuliacci.it