Questa è la conclusione di uno studio ad opera di scienziati del National Center for Atmospheric Research (NCAR) di Boulder, Colorado.
Se il cambiamento climatico continuasse con il trend attuale, la probabilità che le estati tra 50 anni siano le più calde di sempre è intorno al 80 per cento in tutte le aree del pianeta.
Se le emissioni di gas serra venissero ridotte, la probabilità scenderebbe al 41 per cento.
Estati estremamente calde rappresenteranno una sfida per l’umanità, perché aumentano il rischio di problemi di salute, danneggiano le colture agricole e aggravano la siccità e inoltre metteranno a dura prova la nostra capacità di adattamento ad elevate temperature inusuali
Simulando le estati passate i ricercatori hanno stabilito una vasta gamma di temperature che potrebbero essersi verificate nel passato in maniera naturale con le medesime concentrazioni di gas ad effetto serra ed eruzioni vulcaniche per un totale di 1400 estati del passato.
I risultati mostrano che tra 50 anni le estati in gran parte del Nord e Sud America, Europa centrale, Asia e Africa hanno una probabilità superiore al 90 per cento di essere più caldo rispetto a qualsiasi estate del passato