Editoriali — 26 Aprile 2014

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Osservando il ciclo dell’Amo,

ossia:
L’indice AMO (Atlantic Multidecadal Oscillation, “oscillazione multidecennale atlantica”) è uno schema climatico del nord Atlantico che indica la temperatura superficiale (SST) del tratto di oceano compreso tra l’equatore e la Groenlandia. Ci sono conferme di questa oscillazione nei modelli e nelle osservazioni storiche, però è controversa la sua influenza sulle variazione delle temperature superficiali oceaniche, soprattutto per l’attribuzione dei cambiamenti a cause naturali o antropogeniche, anche in aree moilto importanti come l’Atlantico tropicale, area chiave per lo sviluppo degli uragani.

possiamo osservare come ci siano periodi più caldi e periodi più freddi, in  relazione alle stagioni estive, dal 1860 abbiamo 2 avuto 2 cicli caldi che sono durati 40/50 anni l’uno, e come possiamo osservare da una decina d’anni è iniziato un nuovo periodo di AMO positiva, basandoci su questo grafico, possiamo vedere come in base alla durata dei 2 precedenti eventi, a cui è poi sempre seguito un periodo di AMO negativa, questo ciclo che è appena all’inizio, durerà ancora almeno altri 20 anni, prima di potersi invertire nuovamente portandoci quindi ad estati più fresche.

Lasciate perdere certe previsioni che parlano di estati più fredde imminenti, ci vorrà ancora un bel po, anche lo scorso anno alcuni parlavano di estate fresca e poi si è rivelata come una delle più calde di sempre.

Tra 20/30 anni torneremo ad avere estati più vivibili, ma adesso dobbiamo sorbirci ancora estati molto calde.

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Meteo Sincero

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