Prima era un pascolo di yak, ora c’è un lago, e di dimensioni non indifferenti, circa 19.000 metri quadrati. Il nuovo lago è stato scoperto a fine maggio da Gianpietro Verza, responsabile tecnico del Laboratorio Piramide gestito da Evk2Cnr. L’apparato si trova non lontano dal laboratorio, ad oltre 5000 metri di quota.
“Il lago si trova nel pianoro del cosiddetto piccolo Tibet” spiega Verza “sul percorso per il ghiacciaio Changri Nup. Ha dimensioni di circa 150 x 50 metri e la sua massima profondità è di circa 2/3 metri. A nostra memoria storica un lago di queste dimensioni non si era mai formato prima dell’arrivo del Monsone e nemmeno durante il monsone stesso, durante il quale di solito si forma solo una piccola pozza”.
L’origine non è ancora certa, ma si presume che possa ricondursi a due cause principali, anche concomitanti:l terremoto e la fusione massiva di neve e ghiaccio per via dei cambiamenti climatici.
Video : http://www.montagna.tv/media/4850/everest-spunta-un-nuovo-lago-himalayano/
Luca Angelini per Meteoservice.net