(ANSA) – MILANO, 3 LUG – “L’agricoltore tradizionale, ossia quello che utilizza anche la chimica, è il primo difensore dell’ambiente”: questo il messaggio che da Expo lancia il presidente di Assofertilizzanti-Federchimica, Francesco Caterini, a margine dell’assemblea pubblica dell’associazione, organizzata nell’Auditorium di Padiglione Italia. L’assemblea è stata l’occasione per presentare in anteprima il film-documentario “Fame!”, realizzato dal giornalista Luca Pesante con il sostegno di Assofertlizzanti. Il filmato tratta il tema dei fertilizzanti in modo trasversale, evidenziando la centralità della scienza, il valore del Made in Italy, ma anche le esperienze negative, i luoghi comuni e i consumi. Tra i personaggi intervistati dall’autore, anche esponenti della Fao e del World Food Program.
“Attraverso l’iniziativa del film – ha spiegato il presidente di Assofertilizzanti-Federchimica, Francesco Caterini – cerchiamo di dare un messaggio forte, che raggiunga un pubblico ampio e non solamente gli addetti ai lavori, in modo da generare discussioni e valutazione sull’importanza dei fertilizzanti per l’agricoltura. L’agricoltura biologica – ha spiegato Caterini – ha una sua realtà e importanza ma è una nicchia di mercato. Se vogliamo sfamare il Pianeta e le popolazioni che oggi non hanno accesso al cibo, occorre un’agricoltura che sia economicamente e ambientalmente sostenibile, quindi ciò che cerchiamo di fare con le nostre aziende è dare un fertilizzante che sia il più possibile efficiente nel rispetto dell’ambiente”.(ANSA).