Riportiamo da Antonio Palluca
A questo punto credo di aver scritto abbastanza, tuttavia – sin dalla metà di gennaio – mi aspettavo questa insolita e straordinaria situazione (freddo o gelo a questo punto didatticamente non mi importa).
Seguite i vettori/flussi (disegnati in nero) per capire quanto sia raro questo evento nella cella di Ferrel.
Correnti provenienti dall’Europa continentale si gettano (per uno scambio tra le rotazioni orarie ed antiorarie) in Atlantico sino ad arrivare /colpire da est in direzione del Canada (ahhahah) successivamente rimbalzano dal Pacifico settentrionale per tornare nella Siberia verso la Russia nuovamente.
Una totale inversione (da manuale ) delle westerlies (chissà quando ne vedremo altre?)..
Ora potro’ dire che “C’ERO!” .