Nello studio dei ghiacci, oltre all’estensionedella banchisa, ha una notevole importanza il loro spessore. Gli ultimi dati inviati a Terra dal satellite Cryosat 2 dell’ESA, indicano che quelli dell’Artico non sono mai stati così sottili, determinando il nuovo record estivo. Se quindi, per la prima volta negli ultimi anni, l’estate 2013 non segnerà la minima estensione dei ghiacci artici, detiene il nuovo primato negativo del minimo assottigliamento.
I nuovi dati sull’Artico indicano che i ghiacci perenni si stanno assottigliando e sono probabilmente destinati a sparire entro uno o due decenni.
Credit: ESA
Quello che emerge chiaramente è infatti che, combinati con i dati sull’estensione dei ghiacciai, quelli sul loro spessore confermano che ‘’fra il 2020 e il 2030 in estate l’Artico potrebbe molto probabilmente essere libero dai ghiacci e che in inverno resterebbe solo il ghiaccio annuale’’, ha osservato il responsabile della missione dell’Esa,Tommaso Parrinello.
‘’Il satellite Cyosat 2 ha misurato lo spessore dei ghiacci nell’Artico nel 2011, nel 2012 e nel 2013 e notiamo distintamente la riduzione del loro spessore’’, ha aggiunto. ‘’Al momento – ha aggiunto – la nostra è solo un’osservazione qualitativa e stiamo elaborando i dati numerici’’. Questi ultimi dovrebbero essere pronti entro fine anno. I dati sono stati presentati nel convegno Living Planet, in corso a Edimburgo.