Ambiente, territorio & dissesti — 15 Settembre 2013

Il caldo è ormai “lontano”, ma da alcuni mesi anche il ghiacciaio del Presena, “aggregato” al gruppo della Presanella, viene ricoperto da alcuni teli protezionali.
Oosto ad un’altitudine compresa tra i 2.700 ed i 3.000 m a sud del passo del Tonale.

Dalla fine degli anni ’60 viene praticato lo sci e gli impianti restavano aperti fino agli inizi di agosto; a causa dello scioglimento, però, si decise che dal 2001 la stagione estiva si sarebbe chiusa a metà luglio. Negli ultimi anni (dal 2008 in poi) le piste vengono chiuse a metà o inizio giugno, per permettere la stesura dei teloni geotessili, atti a preservare la neve e il ghiaccio dallo scioglimento.
Nel Catasto dei Ghiacciai Italiani (1961) viene riportata una superficie pari a 82 ha e una lunghezza massima di 1200 metri, con larghezza di circa 1100 metri. Nel 1987 la sua superficie è ridotta a circa 68 ha e in base a rilevamenti più recenti (2003), la sua superficie risulta pari a 33 ha, valore riferito al corpo principale del ghiacciaio, divisosi nel corso degli anni ’90 in due porzioni; la più piccola, a ovest del ghiacciaio, prende oggi il nome di vedretta del Corno di Lagoscuro e ha un’estensione di 8 ha (2003). Secondo le ultime stime PAT, nel 2011 il ghiacciaio Presena presenta un’estensione di 26 ha. Il ghiacciaio è alimentato dalle precipitazioni nevose dirette e delle monitorazioni della fronte ne hanno evidenziato il costante ritiro e la perdita di intere porzioni del ghiacciaio (fino a 50m dal 1990 al 1999).

Nel 2007 venne effettuata una scansione (da nord a sud) del ghiacciaio, evidenziando che nella parte alta e in quella bassa rimanevano dai 30 ai 40 metri di spessore del ghiaccio, ma nella zona centrale, denominata “il Ginocchio” restavano solo 2/3 metri di ghiaccio, che se si fossero sciolti avrebbero compromesso per sempre l’integrità del ghiacciaio. Si decise quindi di procedere alla stesura in geotessile. Si stima che si preservi il 70% della neve di inizio estate.

Particolare di un telo geotessile
Dal 2008 il Ghiacciaio viene coperto dal Geotessile in un periodo che va da giugno a settembre.
Nel 2008 l’estensione risulta di 28.000 m^2, coprendo gli skilift e il ginocchio;
Nel 2009 viene aumentata la copertura a 37.300 m^2;
Nel 2010 con 76.400 m^2 viene coperta la maggior parte della pista;
Nel 2011 con 57.800 m^2 si decide di coprire maggiormente la fine della pista e gli impianti;
Nel 2012 con circa 72.000 m^2 si copre sul modello del 2010;
Nel 2013 con circa 55.00 m^2 vengono protetti skilift e ginocchio.

Fonte: Wikipedia.org
Porro Fabiopresena

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