LA SITUAZIONE: Aria fredda di origine artico-marittima sta interessando la nostra regione con qualche pioggia sparsa e nevicate sui principali rilievi, generalmente a partire dai 700 metri di quota. Successivamente, come più volte ribadito negli interventi di ieri e dei giorni precedenti ( clic qui per visuallizare il meteo neve di oggi) , dal pomeriggio odierno è atteso un ulteriore e proficuo peggioramento delle condizioni atmosferiche.
Dalla carta del tempo soprastante notiamo questo fronte occluso dirigersi sulla nostra regione (dal colore violaceo), con un minimo di bassa pressione (indicato con la lettera “T”) posizionato sulla Campania, e che nelle prossime ore dovrebbe traslare dal medio-basso tirreno fin verso il basso ionio. Tale condizione barica richiamerà aria ancora più fredda di estrazione artico-continentale.
Il peggioramento in questione, come abbiamo precisato nelle previsioni per oggi, si dividerà in due fasi:
- La PRIMA FASE dovrebbe interessarci dal primo pomeriggio alle prime ore della sera: dalla mappa in sovraimpressione del modello sperimentale (rappresentante le precipitazioni per il pomeriggio/sera) notiamo che questo apporterà precipitazioni moderate/abbondanti su tutto il versante centro-occidentale della regione, da nord a sud (indicate col le macchie di colore verde e blu).
Ci saranno anche e soprattutto della NEVICATE, e viste le condizioni, è molto probabile che si verifichino fino a quote di bassa montagna, localmente anche in collina. Il fattore decisivo per le nevicate a quote più basse del previsto dovrebbe essere rappresentato dallaventilazione: col cerchio blu nella mappa soprastante (del vento previsto per il pomeriggio-sera) abbiamo cerchiato la zona della VALLE DEL CRATI, PRESILA COSENTINA E SILA GRANDE (tutte zone ben internate), le quali, avrebbero vento debole o calma; ed a questo punto, viste le precipitazioni costanti che genererebbe il passaggio della bassa pressione, ed il vento scarso di direzione variabile, non è escluso che possa crearsi una condizione di “stabilità della colonna d’aria” con parziale o totale omotermia e calo della quota neve anche fin verso i 500 metri di quota circa (è solo un’ipotesi). In questo arco temporale saranno possibili imbiancate in tutte le aree citate a partire dai 600 metri circa sul livello del mare (altrove dai 700-800), con possibilità di fiocchi o locali sconfinamenti 50-100 metri più giù, per il motivo appena citato.
Ulteriori conferme ci arrivano dalla carta delle probabilità di precipitazioni, sempre relative al pomeriggio-sera odierno : le località con il colore rosso hanno una possibilità di fenomeni pari al 95%. Un peggioramento ormai in dirittura d’arrivo.
2. La SECONDA FASE del maltempo, dovrebbe, invece, realizzarsi dalla tarda serata, fin verso il primo mattino di Giovedì 15 Febbraio
Dalla cartina, notiamo, che in questo periodo, ed in questa condizione (con un’ulteriore “ritornante” della bassa pressione) le aree più colpite dovrebbero essere quella del POLLINO CENTRO-ORIENTALE, SILA GRECA, DI NUOVO SILA GRANDE, IONIO COSENTINO IN GENERE E CROTONESE, con l’opportunità di NEVICATE, ANCHE COPIOSE, sempre fin verso i 500-600 metri di quota; in tale occasione si avrà ancora afflusso di aria fredda con un ulteriore lieve calo termico.
Situazione che darà vita a forti venti di tramontana, specie nelle località centro-settentrionali, con possibilità di VERE E PROPRIE BUFERE DI NEVE, non escludendo nuovamente fiocchi di neve coreografici o deboli, in sfondamento fin verso le presila cosentina, a quote collinari.
Anche questa seconda fase del peggioramento ha una probabilità di realizzazione davvero alta, siamo sempre intorno al 90-95% nelle aree interessate dal colore rosso, dove, ripetiamo, saranno possibili FENOMENI NEVOSI ANCHE ABBONDANTI.
Cartine previsionali per oggi: