Editoriali — 12 Novembre 2015

12-11-2015 – Salve a tutti, rapido aggiornamento mattutino per verificare le tendenze odierne, sempre ricche di spunti di discussione, nonostante la staticità meteorologica in area mediterranea. zithromax price walmart cheap zithromax Sempre imponente la copertura anticiclonica nei settori meridionali europei, con i mari italiani ampiamente ricoperti da estesa copertura nuvolosa medio bassa (fig.1).

buy prednisone without prescription prednisone wholesale cheap discount a†’; buy liquid prednisone — buy prednisone pack — prednisone discount 

fig.1

EUMETSAT_MSG_RGB-naturalcolor-centralEurope (2)

 

Evoluzione comunque peculiare quella proposta dai modelli odierni, in parte differente da quella del giorno precedente, sebbene in un contesto a scala emisferica che vede un assetto sempre estremamente compatto del Vortice Polare. Diventa sempre più evidente infatti, l‘azione di contrasto operata dalla nascente struttura altopressoria russo-siberiana, capace di deformare, di concerto con l’azione delle waves troposferiche, la struttura del  VP, sempre molto refrattaria e resistente (fig.2).

fig.2

 

gfsnh-0-192

 

Nel lungo termine, le conseguenze della “forzatura” siberiana sono evidenti, secondo un’evoluzione tipica degli ultimi anni:

1) Innesco di correnti tese nordoccidentali sul suolo italiano, con veloci passaggi perturbati correlati a saccature che riescono a trovare un canale di passaggio forzato tra Azzorre H2 e Russo-siberiano (H3).

2) zoloft information. buy sertraline cheap online, buy zoloft amex, order zoloft online. they called peace seeds. order zoloft online – buy sertraline in singapore Split dei redivivi lobi canadese e siberiano, sotto l’effetto di punzonatura di H3 (siberiano) e H1 (aleutinico) soprattutto

tual loved one is stripped of her life. carter and sid are forced to take matters into their own… order Hydroxyzine

fig.3

gfsnh-0-384 (1)

 

 

In tal modo, si ricrea il classico schema che vede come direttrici privilegiate del freddo il Canada e la Siberia orientali, con nuclei gelidi a temperature comprese tra -24 e -28° C a 850 hPa, in viaggio verso le Grandi Pianure  e la Yacuzia (fig.4).

fig.4

gfsnh-1-384

 

 

Quali le conseguenze per il territorio italiano di tale evoluzione??

Poche in realtà con le carte postate, solo instabilità al nordest e centrosud. L’aspetto più importante delle odierne emissioni è però rappresentato dal rafforzamento dell’anticiclone termico russo siberiano, che potrebbe rivestire un ruolo di grande importanza nel deviare il getto polare verso il Mediterraneo, una volta che il VP, si sperà, perderà almeno parzialmente la grande forza al momento ampiamente palesata.

12 dec 2013 … generic cialis sale. buy generic and brand drugs online! cheap prices and no

Ciao ciao

Ilario Larosa (meteogeo)

Share

About Author

(0) Readers Comments

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Informativa sui cookie. Continuando la navigazione ne accetti l'utilizzo maggiori informazioni

Non utilizziamo alcun cookie di profilazione. Sono utilizzati cookie legati alla presenza di plugin di terze parti. Se vuoi saperne di più sul loro utilizzo e leggere come disabilitarne l’uso, leggi la nostraINFORMATIVA

Chiudi