La rosa dei venti è un particolare disegno (un diagramma, per la precisione) che indica in modo schematico da dove provengono i ventidi una determinata regione.
La rosa dei venti più semplice ha quattro punte , che indicano i quattro punti cardinali: Nord, Sud, Est e Ovest . Il “modello” di rosa dei venti più diffuso, però, di punte ne ha otto, per indicare i quattro punti cardinali più i quattro intermedi , che vengono associati ai nomi dei venti che spirano dalle relative direzioni .
Esistono anche rose dei venti a sedici punte , introdotte nel Medioevo dopo l’invenzione della bussola. Alcune bussole antiche hanno sullo sfondo una rosa dei venti con addirittura 32 punte . Nelle prime mappe geografiche la rosa dei venti era posta al centro del mare Ionio , presso l’isola di Zante : una posizione che, da allora, ha determinato i nomi dei venti .
Per esempio, dato che la Grecia si trova a nord-est dell’isola di Zante, chiamiamo grecale il vento proveniente da quella direzione, ossia dalla Grecia .
Lo scirocco e il libeccio , rispettivamente i venti di sud-est e sud-ovest rispetto all’isola di Zante, devono invece i loro nomi a Siria e Libia mentre il maestrale , che soffia da nord-ovest, è così chiamato perché proveniente dalla direzione diRoma (“magister”) .
Ma da dove derivano i nomi dei punti cardinali Nord, Sud, Est e Ovest ? Questi nomi hanno radici indoeuropee e sono entrati nella nostra lingua attraverso l’inglese antico, il francese, lo spagnolo e il portoghese.
Sud discende dal vocabolo francese sud(XVI secolo), a sua volta derivato dall’inglese antico suth e dagli ancora più arcaici sunth e sunthaz. La radice sun significa sole, e infatti questo è il punto cardinale che indica la direzione in cui il sole appare alla sua massima altezza nel corso della giornata.
Nord deriva dall’inglese antico north(fine IX secolo), ma è giunto a noi dallo spagnolo norte. Probabilmente, poiché la radice di norte ossia “ner” vuol dire “a sinistra”, indica la direzione a sinistra di quella in cui sorge il sole .
L’etimologia di est si rifà alla parte di orizzonte da cui sorge il Sole . Il nome discende da aus, (“brillare”) e dal greco eos (“aurora”) .
Ovest, infine, condivide la propria origine con “vespero” . Wespero è infatti la radice indoeuropea del vocabolo “tramonto” e “sera”.
Fonte Focus
GIORGIO COCIANI
Topica colossale.La bora viene da ENE. Credetemi, son triestino