Alex Hogrefe, oltre alla passione per il suo lavoro di architetto, coltiva un forte interesse per quella che viene definita architettura visuale, con cui esprime la sua concezione delle proporzioni, della composizione, delle luci, e di molti altri fattori collegati alle immagini progettuali. Hogrefe è uno dei membri fondatori di uno studio, il Design Distill di Boston (USA), che si occupa di architettura, design urbano, e architettura visuale, grazie alla quale è più facile condividere con il committente il lato estetico del lavoro, e le emozioni che il progettista vuole suscitare.
Nel tempo libero Hogrefe ha realizzato il progetto, solo virtuale, di uno splendido rifugio su una scogliera islandese.
Il primo passo per lo sviluppo di questo progetto è stata la ricerca del contesto: dopo avere raccolto molte immagini di scogliere islandesi, Hogrefe ne ha abbinate diverse grazie a Photoshop, per ottenere lo scenario che aveva in mente.
Questa (virtuale) casa da sogno è abbarbicata su una scogliera a picco sull’oceano, e costruita con materiali freddi come cemento, metallo e vetro: una struttura moderna che dà l’idea di una navicella spaziale rimasta incastrata tra le rocce.
Questo rendering è, per ora, soltanto un lavoro di fantasia, ma non è da escludere che venga realizzato da qualche facoltoso appassionato di paesaggi “estremi”.
Fonte Vanillamagazine