La Stazione Spaziale sfreccia sull’Italia in questi giorni e le immagini di uno dei primi passaggi sono già state catturate dagli obiettivi degli astrofili. Appare come una lungo linea luminosa nel cielo perchè ”per poterla riprendere con una normale macchina fotografica è necessario un lungo tempo di posa”, spiega l’autore di una delle prime foto, Paolo Volpini, dell’Associazione Astrofili di Piombino e dell’Unione Astrofili Italiani (Uai). I passaggi saranno numerosi per buona parte di dicembre, soprattutto a partire da venerdì 12.
Uno dei primi ad essere fotografato risale al 9 dicembre ed ”è stato uno primi passaggi luminosi e alto sull’orizzonte: uno dei più spettacolari fino ad oggi”, osserva Volpini. La Stazione Spaziale è visibile a occhio nudo e appare nel cielo come un puntino luminoso”, aggiunge. Ogni appassionato del cielo può fotografarla, programmando la macchina in modo da avere un’alta sensibilità e collocandola su un cavalletto in modo da avere un tempo di posa abbastanza lungo, fra 10 e 30 secondi. ”’A occhio nudo è come vedere un satellite particolarmente brillante a causa degli enormi pannelli solari che riflettono la luce come uno specchio nello spazio. Quello che si vede è un astro artificiale molto luminoso che si muove velocemente nel cielo”, osserva l’astrofilo. Naturalmente bisogna sapere in quale direzione guardare e per questo basta consultare online le tabelle che riportano date e orari dei passaggi città per città, indicando in quale direzione e a che altezza guardare.