Tutto procede secondo i piani. Individuata già da tempo, l’azione imposta da un promontorio anticiclonico nord-africano sta per giungere a compimento e raggiungerà il suo apice nelle prossime 24 ore, ossia mercoledì 13 aprile.
“Strizzato” tra due campi di bassa pressione, il flusso meridionale associato a tale figura trasporterà verso l’Italia aria decisamente calda per la stagione, di matrice subtropicale dalle caratteristiche continentali, ma con successivo scorrimento marittimo. L’obiettivo del flusso caldo saranno le regioni centrali, meridionali e le isole Maggiori, dove i valori massimi potranno anche sfiorare (se non addirittura raggiungere) la ragguardevole soglia (non psicologica) dei 30°C.
Come si evince dalla mappa che ho rappresentato in figura però, il letto di correnti in arrivo dal nord Africa non sarà solo caldo, ma anche carico di polveri, sottratte dalle dune del Sahara a mezzo di forti venti. Da notare una concentrazione particolarmente elevata nella giornata di mercoledì soprattutto al sud e sulla Sicilia.
Giovedì 14 poi aria più fresca dall’Atlantico cercherà di spazzare e ripulire l’aria ma…. senza riuscirci.
Luca Angelini per Meteoservice.net