Buon pomeriggio!
La prossima settimana terminerà l’inverno meteorologico e lascerà il posto alla primavera meteorologica.Abbiamo già detto tutto da tempo su questa stagione dal comportamento fortemente anomalo sia termicamente, sia a livello di precipitazioni ,fin troppo condizionato dal fenomeno del Nino e da varie forzanti.Una nuova stagione è alle porte e vale la pena concentrarsi sul futuro.Nel mese di Marzo si ha un fisiologico calo dell’attività del vortice polare che ha spesso portato in passato a colpi di coda invernali anche rilevanti,quindi si deve vedere l’inizio della primavera con un clima spesso instabile e come si dice pazzerello.Probabilmente sarà così,anche grazie all’evento finale in stratosfera croce e delizia degli eventi che poi si riperquotono in troposfera,cioè quella dove avvengono i fenomeni meteorologici.Cominciamo subito nel corso di domenica quando un ciclone mediterraneo generato da un’affondo di aria artica verso occidente.Tempesta di scirocco sui mari e e forti piogge sui versanti esposti con nevicate copiose sulle Alpi.Qualche giorno di pausa poi tra mercoledì e giovedì e nel fine settimana nuovi affondi di aria polare marittima.Si apre quindi un periodo con clima piuttosto instabile ed a tratti perturbato,dove però farà capolino anche il sole,sempre più alto come da copione.Insomma per ora niente di strano in questa nuova stagione sperando che gli eccessi in un verso o nell’altro vadano a ridursi.Ci aggiorniamo.
PRECISAZIONE: Il grafico elaborato in questa rubrica è specifica per una macro area posizionata all’incirca nella zona costiera centrale adriatica e riguarda una emissione delle 4 giornaliere.Tale situazione incide notevolmente sulla precisione della tendenza sopratutto con lo scorrere della scala temporale.
Marco Lucarelli