La goccia fredda che è transitata in questi giorni ha palesato l’arrivo di un clima fresco ed ha portato finalmente le sospirate piogge.Finalmente,si,perchè fino ad ora Settembre aveva veramente deluso dal punto di vista pluviometrico attestandosi più come un tentacolo di un’estate rovente,che come mese di inizio autunno.Dopo una partenza scaltra della nuova stagione però sembra che essa voglia riprendersi il tempo perduto,sia a livello termico che in quello meteorico.Weekend con spazi di sereno si,ma anche possibili veloci rovesci che però non pregiudicheranno le tante attività ed iniziative del periodo.La prossima settimana vedrà in rafforzarsi di una zona di alta pressione tra Gran Bretagna e Scandinavia che con la sua rotazione ed allungamento verso nord est permetterà di dirottare correnti fredde per il periodo in maniera continua verso l’Italia ma che sarà risparmiata dalla parte più fredda ( 0° a 1550 mt slm) destinata al centro/nord Europa.Tale flusso freddo però sembra in grado di far partorire al Mediterraneo una depressione molto intensa in lento movimento verso levante che in alcune emissioni modellistiche preoccupano per intensità per le giornate di giovedì 1° e venerdì 2 ottobre.Visti i precedenti e la consistenza dei terreni dopo un’estate siccitosa vale la pena monitorare con attenzione i possibili risvolti di tale situazione.Ci aggiorniamo.
PRECISAZIONE: Il grafico elaborato in questa rubrica è specifica per una macro area posizionata all’incirca nella zona costiera centrale adriatica e riguarda una emissione delle 4 giornaliere.Tale situazione incide notevolmente sulla precisione della tendenza sopratutto con lo scorrere della scala temporale.
Marco Lucarelli