E’ imminente una nuova percussione continentale con target mediterraneo orientale e che colpirà ancora duramente Grecia e Turchia.Nella nostra penisola refoli di aria fredda toccheranno le regioni adriatiche dalle Marche in giù,ma con effetti maggiori nelle estreme regioni del suddetto versante.Per le Marche ci sarà sopratutto un’aumento della ventilazione nord orientale e scarsi fenomeni perlopiù nevosi a quote medie.Passerà veloce perchè l’anticiclone delle Azzorre premerà già da inizio settimana portando tempo più stabile e via via più mite,ma freddo la notte con le solite brinate e locali gelate ove non ventilato.Probabile ritorno delle nebbie.Tale situazione sarà bloccata fin verso metà gennaio quando ,secondo le attuali proiezioni,dovrebbe iniziare ad instaurarsi una situazione più idonea a scambi meridiani con un’anticiclone delle Azzorre più defilato verso Spagna ed Atlantico con per ora solo parziali sortite di blocco,capaci comunque a dirottare cavi d’onda carichi di aria artica.E’ solo una tendenza che visto il lasso temporale è sensibile a variazioni anche significative.A presto.
M. Lucarelli
FONTE METEOLYMPUS