Chiuse scuole e asl. Il Comune dichiarerà lo stato di calamità naturale. Il sindaco ai cittadini: “Rimanete a casa e spostatevi ai piani alti”. Criticità anche in Sicilia
OLBIA – La pioggia è scesa tutta la notte in Sardegna e stamani a Olbia il rio Siligheddu che attraversa il centro urbano è uscito dagli argini in più punti, come già accaduto in occasione della drammatica alluvione del 18 novembre del 2013 e sta mettendo a rischio i quartieri Isticcadedddu, Baratta e la zona vicina allo stadio Nespoli. Le vie d’accesso al quartiere di Baratta, dalla zona del campo sportivo, sono state chiuse. E’ la stessa area in cui due anni fa persero la vita Patrizia Corona e la piccola Morgana: mamma e figlia morirono travolte dall’acqua mentre erano in auto. In diverse aree della città si registrano blackout elettrici. Il sindaco di Olbia Gianni Giovannelli invita i cittadini a non uscire di casa: “Dobbiamo svolgere le operazioni di assistenza e soccorso alle persone. Una volta che ci si mette in sicurezza nei piani alti, si rimanga a casa. Non si deve andare in giro a fotografare i canali, è pericoloso, dobbiamo attivare una sorta di coprifuoco”.