Allarme per la piena del Po dalla Lombardia all’Emilia Romagna. La bassa reggiana si prepara a una nuova ondata di piena che dovrebbe raggiungere il picco tra stanotte e domani mattina.
Il sottosegretario, Graziano Delrio, in visita nelle zone alluvionate ha annunciato che “il patto di stabilità certamente non sarà un problema per i comuni colpiti dalle alluvioni”. “Chi ha subito calamità – ha aggiunto Del Rio – avrà una libertà maggiore rispetto agli altri. Il patto di stabilità per il ripristino delle opere pubbliche non deve essere un problema”.
“Entro il 2015 sbloccheremo tutti i fondi bloccati per gli interventi contro il dissesto – ha precisato il sottosegretario alla presidenza del Consiglio – ma tutto questo non ci salverà dall’emergenza. Le alluvioni succedono anche in Olanda, Germania, Svizzera e in altri Paesi che hanno una cultura del territorio e una cura idraulica molto superiore alla nostra. Per questo la Protezione Civile deve avere un fondo capiente”.
“Daremo ai Comuni la facoltà di rinegoziare i mutui esistenti a nuovi tassi e di accendere nuovi mutui a tasso zero per tre miliardi”, ha assicurato Delrio. “La concessione riguarda i Comuni italiani in genere, in particolare per quanto riguarda i capitoli relativi alla messa in sicurezza del territorio”.
“Faremo lo stato d’emergenza nel primo Consiglio dei ministri utile”, ha poi assicurato Delrio, che ha confermato anche lo stanziamento da 80 milioni da parte del governo per la realizzazione degli interventi per la messa in sicurezza del Seveso a Milano. E sulla Protezione Civile il sottosegretario ha sottolineato: “Siamo molto orgogliosi di vedere e di dire che la protezione civile funziona molto bene”.
Fonte: adnkronos.com