Il maltempo colpisce duramente la Liguria, dove nelle prossime ore è in arrivo un nuovo fronte di perturbazione. Una tromba d’aria si è abbattuta su Genova attraversandola da Voltri fino a Nervi, lungo la linea costiera, e raggiungendo poi Recco. Molti i danni provocati dalla pioggia e dal vento forte che ha raggiunto i 120 km/h. A Quarto, in via Shelley, è caduto un palo della luce. Allagati alcuni sottopassi. Decine di telefonate dei cittadini ai vigili del fuoco e ai vigili urbani. Un volo in arrivo da Tirana all’aeroporto Cristoforo Colombo è stato dirottato in un altro scalo.
Non solo. Perché la tromba d’aria ha causato anche un black out elettrico che ha bloccato otto treni fra Genova e il levante della provincia. Le situazioni più difficili a Zoagli, dove ci sono 300 passeggeri bloccati su un Intercity, e a Lavagna dove 200 viaggiatori che erano a bordo di un regionale sono stati fatti uscire in linea grazie all’intervento dei pompieri che hanno tagliato una ringhiera per permettere il passaggio dai binari alla strada Aurelia.
A Portofino, il grosso pino secolare cresciuto sul tetto di Castello Brown, uno dei simboli della cittadina, non c’è più. Il vento che ha spazzato il levante ligure lo ha fatto crollare. Uno dei panorami più celebri del mondo cambia così volto. Nel borgo, il vento ha creato problemi alle barche ormeggiate e ha divelto tendoni e strutture dei ristoranti che si affacciano sui moli e sulla celebre piazzetta. La strada per Portofino è stata interrotta da uno smottamento avvenuto a Paraggi, a pochi passi dalla villa della famiglia Berlusconi.
La tromba d’aria ha provocato molti danni nei centri abitati e nell’entroterra: in Valfontabuona alcune strade provinciali sono state chiuse per smottamenti e caduta di alberi. Danni anche in alta Valbisagno. A Bargagli un tetto è stato scoperchiato dal vento. Grossi rami hanno semiparalizzato il passo del Turchino.
Ma la situazione non sembra migliorare. E’ in arrivo sul centro-levante ligure un nuovo fronte di perturbazione anche a causa della rotazione dei venti che favorisce il rientro del vento di scirocco al posto delle raffiche di tramontana che in mattinata hanno tenuto lontani i temporali. E’ stata così confermato l’allerta rossa fino alla mezzanotte di oggi che è stata emanata giovedì dalla Protezione civile regionale. “Siamo nella fase centrale dell’allerta e il bollettino appena emesso conferma il quadro previsto ieri sera” ha detto l’assessore regionale alla Protezione civile Giacomo Giampedrone. “L’aspetto più preoccupante – spiegano i previsori dell’Arpal- è quello dei temporali forti, stazionari e organizzati nelle zone di convergenza tra venti caldi e freddi, in particolare sulla parte centrale e sul levante della regione”.
A Roma tre persone, tra cui una bambina, sono rimaste ferite dopo la caduta di un albero su uno scuolabus. L’incidente è avvenuto via Ercole Marelli, in zona Torre Gaia, alla periferia di Roma. Secondo le prime ricostruzioni dei pompieri, i tre non sarebbero in condizioni gravi.
Fonte: www.ilfattoquotidiano.it