Il Pentagono annuncia che degli aerei da caccia russi hanno sfiorato nel Mar Nero una nave da guerra appartenente agli Usa. Il Dipartimento della difesa americano ha spiegato che i velivoli si sono ripetutamente avvicinati troppo alla propria imbarcazione, arrivando a sfrecciare a 500 metri da essa. Gli aerei non erano armati. I media russi hanno controbattuto affermando che la controparte stava assumendo un atteggiamento “aggressivo”. Gli americani, invece, specificano che il loro cacciatorpediniere era impegnato in operazioni di routine in acque internazionali. Si tratta soltanto dell’ultimissimo episodio di altissima tensione tra Usa e Russia, in una sorta di riedizione della Guerra Fredda che sta sinistramente riprendendo piede nel Vecchio Continente, e ha il suo epicentro in Svezia, come spieghiamo in questo approfondimento.
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