McDonald’s ha annunciato il suo impegno globale, che coinvolgerà l’intero ciclo dei suoi approvvigionamenti, contro la deforestazione. La catena mondiale di fast food, in un documento in 8 punti, ha promesso in particolare di non contribuire alla deforestazione delle aree ad alto valore di conservazione e di quelle più critiche per la riduzione di CO2 nell’atmosfera. Inoltre, ha assicurato il suo impegno per la salvaguardia delle torbiere. Tra gli impegni, anche quello di rispettare il diritto delle comunità locali a dare la loro autorizzazione a nuove piantagioni.

In base al ‘McDonald’s Global Sustainability Framework’, la catena di fast food si è impegnata infine ad assicurarsi che carne di manzo, pollame, caffè, olio di palme e le confezioni di imballaggio a base di fibre non contribuiscano in alcun modo alla deforestazione.

Fonte: ansa.it

Immagine diffusa il 15 maggio 2012 da Greenpeace per l’azione degli attivisti nel porto di Sao Luis che stanno impedendo a un cargo di ghisa di lasciare il Rio delle Amazzoni come protesta per il legame tra trasporto delle merci e fenomeni quali il lavoro schiavile e la deforestazione.
ANSA / UFFICIO STAMPA GREENPEACE
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