Medio Oriente e Nord Africa nel corso del XXI secolo saranno stretti nella morsa del caldo estremo. L’allarme è lanciato da un nuovo studio pubblicato su “Climate Change” da Jos Lelieveld, del Max-Planck-Institut per la Chimica a Mainz, in Germania, e colleghi dello stesso istituto e del Cyprus Institute, secondo cui le ondate di caldo sempre più frequenti, insieme alle tempeste di sabbia, potrebbero rendere sempre più problematica l’abitabilità di queste regioni, in cui vivono circa 500 milioni di persone, costringendo moltissime di loro a migrare.
Fonte: www.meteogiuliacci.it