Come riportato dal quotidiano inglese Telegraph, una enorme pietra gigante di forma sferica, è stata scoperta in una foresta vicino alla città bosniaca di Zavidovici.
“Questa pietra sarebbe la più antica sfera di pietra fatta dall’uomo” – ha dichiarato l’archeologo bosniaco Semir Osmanagic, famoso archeologo che tutti conosciamo per via delle Piramidi bosnianche. La palla di pietra possiede un diametro compreso tra un metro e mezzo e un metro e 80, e ha un altissimo contenuto di ferro. Il Dr Osmanagic ritiene che la pietra provi l’esistenza di una civiltà perduta con tecnologia avanzata risalente a più di 1.500 anni fa. Questo reperto antico assomiglia stranamente alla misteriose pietre giganti che si trovano in Costa Rica, dove i ricercatori hanno scoperto più di 300 di questi manufatti in pietra misteriosi, che si ritiene siano state scolpite da uomini antichi, migliaia di anni fa.
Secondo il ricercatore Dr. Sam Osmanagich , nella regione erano presenti molte più sfere nel 20° secolo, ma parecchie di queste sono state distrutte nel 1970 a causa del sospetto che all’interno di queste ci fosse dell’oro.
Il Dr. Osmanagic, conosciuto come “l’Indiana Jones bosniaco” ha criticato la stampa internazionale nel 2005, quando aveva affermato che un gruppo di colline, nella valle di Visoko della Bosnia, erano il luogo dove sorgevano antiche piramidi legate tra loro da una rete di tunnel sotterranei. Mentre i suoi proclami venivano derisi da alcuni ambienti scientifici, il governo bosniaco ha dato sostegno finanziario al team archeologico di Osmanagic consentendo di effettuare scavi nella regione che hanno successivamente portato a scoperte sensazionali.
Secondo il Dott Osmanaigc, le piramidi bosniache situato vicino alla città di Visoko, a nord ovest di Sarajevo, sono le più antiche piramidi artificiali che sono stati scoperte sul nostro pianeta e l’archeologia, la scienza ufficiale non riesce a digerire questo boccone amaro. Il Dr. Semir Osmanagic e il suo team hanno speso più di 340.000 ore per gli scavi archeologici, le prove dei campioni, e la successiva datazione al radiocarbonio effettuata tra il 2005-2013.
Osmanagic ritiene che il masso gigante scoperto in Bosnia potrebbe essere la più vecchia sfera di pietra artificiale al mondo, che dimostra che una sconosciuta Antiche civiltà ha abitato in Europa oltre 1.500 anni fa, ed era in possesso di una tecnologia incredibile. Tuttavia, altri ricercatori gettano dubbi sulla più recente scoperta di Osmanagic suggerendo che, al momento, non vi è la prova che indicherebbe che l’enigmatica pietra bosniaca sia di origine artificiale ma di origine naturale, quindi secondo la scienza ufficiale sarebbe solo un prodotto di madre natura.
Certo viene da ridere al solo pensiero di ascoltare scienziati come Mandy Edwards dell’University of Manchester’s School of Earth, Atmospheric and Environmental Sciences, che ha dichiararto al Mail Online: “la roccia non può essere creata dall’uomo, ma si sarebbe formata con la discesa di cemento minerale naturale all’interno degli spazi tra i sedimenti, un processo noto come concrezione.” Certamente non la pensa cosi il ricercatore bosniaco-americano, che crede fermamente che la sua recente scoperta in una foresta a Podubravlje potrebbe cambiare la storia del continente europeo.
Secondo Osmanagic, una volta che la sua ricerca è stata completata, le piramidi di Bosnia si riveleranno le strutture molto più grandi rispetto alle Piramidi d’Egitto. La sfera megalitica è stata scoperta vicino alla città di Zavidovici, nel centro di Bosnia-Erzegovina e secondo Osmanagic, è la struttura più pesante e più complessa creata dall’uomo sul pianeta, con un raggio di circa 1,5 metri.
Fonte Segnidalcielo