Riprendiamo e riportiamo questo interessante appronfondimento da www.meteogiuliacci.it
Il grafico di copertina mostra le temperature e le anomalie di temperatura osservate in questi giorni nelle acque superficiali del Pacifico ( SST = Sea Surface Temperature) nella regione centrale del Pacifico equatoriale nota come “Nino3.4”.
Il secondo grafico e la tabella mostrano invece e previsioni elaborate dai principali modelli dinamici e statistici mondiali (complessivamente 108 modelli !!) relative alle anomalie nella temperatura SST nell’area Nino3.4. Le medie sono fornite su base trimestrale (ES: SON = Settembre- Ottobre-Novembre).
Qui ricordiamo che, per convenzione internazionale, si ha un evento conclamato di Niña, quando le anomalie negative SST (raffreddamento del Pacifico equatoriale centrale) sono inferiori a -0.5 °C.
Allora sia dal grafico che dalla tabella si deducono due informazioni basilari:
1. la Niña sarà probabilmente presente per tutto l’autunno 2016 e per tutto l’inverno 2016-17
2. la Niña, ovvero il raffreddamento del Pacifico equatoriale centrale, sarà modesto (-0.6 °C) perché solo un decimo di grado inferiore alla soglia di “neutralità” (né Niño né Niña)
Se così fosse sarebbe impercettibili le influenze della Niña sul clima autunnale e invernale del pianeta e soprattutto sul clima dell’Europa, visto che il nostro continente si trova agli antipodi rispetto al Pacifico centrale