Fine aprile: irruzione nord-atlantica
Oggi una saccatura nord-atlantica inizierà a penetrare nel Mediterraneo centrale, dando inizio ad un periodo di maltempo che raggiungerà il suo acme tra lunedì e martedì. A partire dal Nord, i cieli andranno coprendosi progressivamente su tutto il paese. Non mancheranno temporali e forti rovesci, associati ad un calo delle temperature.

Sensibile calo termico: 29 aprile – 2 maggio
L’aria fredda associata alla saccatura nord-atlantica penetrerà sul nostro a cavallo dei due mesi primaverili. Le temperature alla quota strategica di 850 hPa caleranno anche di 7/8°C, favorendo il ritorno della neve a quote intorno ai 1500 metri. Questi forti sbalzi termici sono tipici della Primavera, d’altra parte.

Nuovo rialzo termico dopo il 2 maggio
Stando alle ultime elaborazioni modellistiche, dopo tale acuta ferita ciclonica si dovrebbe aprire una fase dominata dalla lotta tra le depressioni nord-atlantiche e le alte pressioni subtropicali. Ancora difficile capire chi l’avrà vinta. Il diagramma termico GENS indica però una tendenza al rialzo termico dopo il 2 maggio, su valori che risaliranno sopra le medie del periodo.

Ancora un mese di Primavera
Siamo oramai al termine del secondo mese di primavera.
Arriva maggio, ovvero il mese che ci prepara all’esplosione estiva.
Anche se le piogge possono infastidire, non dobbiamo mai dimenticare che sono fondamentali per il nostro territorio, soprattutto al Centro-Sud dove la stagione estiva è generalmente molto secca.

Fonte Meteogiornale.it