E alla fine l’Inverno non solo è iniziato a Febbraio, ma ha anche dato vita a uno degli episodi di freddo e neve più importanti degli ultimi decenni per l’80% del territorio italiano (ovunque, dal Pollino in su’. Soltanto Salento, Calabria, Sicilia e Sardegna sono rimaste fuori dagli eventi storici). La neve è caduta in modo eccezionale non solo sulle Regioni Adriatiche, da Venezia alla Romagna e dalle Marche a Bari, ma anche sulle tirreniche, a Roma e Napoli, in Toscana e adesso anche su tutto il Nord. Dove nevicherà ancora anche nei prossimi giorni, in più occasioni fino al 7-8 Marzo. Bologna potrebbe concludere la stagione con 6 differenti nevicate e un importante accumulo complessivo.
Dopo gli eventi di Dicembre 2009 (al Nord), Febbraio 2015, Capodanno 2015 e Marzo 2015 e Gennaio 2017, quest’ondata di Burian di fine Febbraio 2018 aggiorna l’elenco degli episodi di freddo e neve più eclatanti degli ultimi decenni in Italia.
Le Previsioni Meteo per Marzo 2018
Nei prossimi giorni avremo ancora forte maltempo, soprattutto nelle Regioni centrali tirreniche e al Nord, con tanta neve al Nord anche in pianura (specie al Nord/Ovest) e sulle Alpi. Sulle Regioni centrali tirreniche, invece, avremo forti piogge. Sull’Appennino la neve cadrà copiosa, ma soltanto ad alta quota (oltre i 1.500/1.700 metri di altitudine). Al Centro/Sud, invece, le temperature si manterranno stabilmente su valori primaverili, oltre 5-6°C al di sopra rispetto alle medie del periodo, sempre oltre (o a ridosso) i +20°C nelle ore diurne non solo in Sardegna, Sicilia e Calabria, ma anche tra Campania, Basilicata, Abruzzo, Molise e Puglia.
Il freddo e la neve portati dal Burian diventeranno subito un lontano ricordo, con continui sbalzi termici tipicamente marzolini tra perturbazioni atlantiche cariche di piogge e accompagnate da un po’ di fresco, e rimonte calde nord Africane che in alcuni casi imponenti come quella che si prospetta per Venerdì 9 e Sabato 10 Marzo con temperature di oltre +30°C su gran parte del meridione (vedi mappa accanto). E così arriveremo a metà mese, a pochi giorni dall’Equinozio di Primavera, senza nuove ondate di freddo invernale. Ma certo non si può dire che, nonostante un Gennaio caldissimo, quest’anno l’Inverno abbia latitato. E’ stato precocemente freddo e nevoso tra Novembre e Dicembre, e poi nonostante il caldo record e la siccità di Gennaio ha comunque concluso con un Febbraio sempre invernale culminato nell’eccezionale ondata di gelo e neve degli ultimi giorni del mese, con la coda nevosa di quest’inizio di Marzo al Nord. Non certo robetta.
Fonte: Meteoweb.eu