CONSIDERAZIONI PER IL MESE DI APRILE: Il mese scorso ovvero Marzo è stato considerato il secondo mese più caldo delle medie degli ultimi 50 anni, mentre Aprile ha smorzato un po’ questo record, infatti dopo una prima fase stabile e soleggiato dettata anche da una persistenza dell’Anticiclone, la seconda metà del mese appena trascorso ha visto discese di masse d’aria fredde Artiche addirittura la più fredda è arrivata dai Balcani. Anche se il bilancio rimane in positivo nel senso che le temperature si sono mantenute oltre le medie del periodo, con Aprile abbiamo recuperato un po’ rispetto a Marzo e la cosa più importante è che sono arrivate le piogge anche al Nord.
NUOVA PERTURBAZIONE AL NORD: Maggio parte già di quarta e il primo giorno del mese per il Nord e parte delle regioni Centrali hanno visto transitare una nuova perturbazione accompagnata da aria fredda di origine artica in quota, associata ai forti rovesci che localmente hanno colpito le regioni, la dama bianca ha fatto la comparsa anche a quote medio-basse sulle Alpi. La saccatura è destinata a durare almeno per buona parte della settimana e arrecherà forte maltempo su tutte le regioni del Nord Italia e parte di quelle Centrali. Altrove l’anticiclone garantirà stabilità, con un netto rialzo delle temperature soprattutto al Sud dove verso fine settimana sarà raggiunto dall’anticiclone Africano, che farà assaporare i primi caldi della stagione estiva.
CONCLUSIONI: Sarà un inizio di Maggio da due volti poiché il Nord e parte delle regioni Centrali faranno i conti con una nuova saccatura Nord-Atlantica, mentre le restanti regioni assaporeranno i primi caldi estivi con l’anticiclone Sub-tropicale che come ben sappiamo è responsabile di una stabilità incontrastata ed un forte rialzo delle temperature.