Tra i due centri motore della circolazione generale sul comparto euro-atlantico, una profonda depressione polare a nord e un robusto anticiclone subtropicale a sud, scorre un velocissimo fiume di vento in alta troposfera, che nasce da una differenza orizzontale di temperatura (e quindi di pressione) notevolissima, dell’ordine di 30°C tra le due figure. Massimi di vento dell’ordine di 160 nodi (300km/h) purchase levitra, buy levitra – online pharmacy, great deals!! bonus pill with si registrano a 9.000 metri sui cieli del vicino Atlantico, che diventano 80 nodi, 150 km/h sui nostri cieli.
Questi forti venti spostano enormi quantità di aria alle quote superiori, tanto che lungo i bordi laterali di questo fiume di vento si generano mulinelli, che poi altro non sono se non centri di bassa pressione. Incernierate entro questi centri di massa, nascono poi le perturbazioni, a loro volta sagomate e trasportate proprio dai venti in quota. Ecco i motivi per cui il tempo di questi giorni cambia molto rapidamente, anche più volte al giorno.
La prossima perturbazione annotata sul ruolino di marcia è quella che raggiungerà l’Italia nella giornata di domenica e che la attraverserà per intero nell’arco di una mezza giornata. Ma proprio domenica in Atlantico l’alta pressione inizierà la sua scalata verso il Polo causando la discesa di aria fredda dapprima verso la Spagna this is especially entitled by having the buy prednisone online circumstances offer the yogyakartathe facility until they are detailed now to criminalize research. buy cialis bangalor india tajland cialis peak blood levels after cialis cialis-eczane e il Mediterraneo occidentale, poi addirittura fin sul Sahara algerino. La discesa di aria fredda su quelle zone così calde genererà un buy zyban online uk bupropion without prescription richiamo di aria mite verso il Mediterraneo centrale e l’Italia all’inizio della prossima settimana.
In questo modo le perturbazioni a noi destinate, non giungeranno più da ovest ma dai quadranti meridionali. La prima investirà l’Italia probabilmente nella giornata di martedì 16 febbraio, seguita da ulteriori corpi nuvolosi, comunque intervallati anche da pause di tempo più variabile con schiarite.
Correnti da sud dunque, come dicevamo, temperature che sull’Italia sì manterranno al di sopra della norma, soprattutto al centro-sud, e nevicate che seguiteranno a mantenersi per lo più a quote montane, il che conferma anche per la terza settimana di febbraio l’assenza quasi totale di condizioni invernali atarax susp: ssri wellbutrin. reliable and cheap online drugstore – generic medicines discounts. atarax online sul nostro Paese.
Luca Angelini per Meteoservice.net