Chi non ricorda il guru del global warming Al Gore quando, supportato da scienziaticlimatici, dal 2007 sosteneva che i ghiacciai del Polo Nord si sarebbero sciolti completamente entro il 2013 a causa del riscaldamento globale dovuto all’uomo? E via di seguito i media.
Bene, il 2013 si è quasi concluso, e al contrario di quanto sostenuto dalle previsioni di Gore, gli ultimi dati satellitari mostrano un’accrescimento della copertura di ghiaccio artico del 50% rispetto al 2012. Infatti, ad ottobre i ghiacci si sono accresciuti esponenzialmente, come mai accaduto dal 1979. Secondo gli esperti l’espansione continuerà in futuro, lasciando agli allarmisti del global warming solo le dovute spiegazioni.
“A settembre, i dati satellitari hanno mostrato inoltre l’espansione dei ghiacciai in Antartide che si protrae ormai da due anni; senza contare che vari studi hanno rilevato che le temperature globali ormai non aumentano da 17 anni. La spettacolare assenza di riscaldamento ha demolito tutti i 73 modelli matematici utilizzati dalle Nazioni Unite per predire l’andamento del riscaldamento globale,” sostiene Alex Newman, giornalista corrispondente per The New American.
“L’intera calotta del Polo Nord sarà priva di ghiaccio entro 5 anni,” dichiarava proprio cinque anni fa Al Gore. “Cinque anni,” enfatizzava, “è il periodo in cui ci si aspetta che scompaia.” L’anno dopo, nel 2009, ha reso una dichiarazione molto simile a Copenhagen: “Alcuni modelli suggeriscono che sussista il 75% di probabilità che l’intera calotta polare artica, durante alcuni dei mesi estivi, possa essere del tutta priva di ghiaccio entro i prossimi 5-7 anni.”
Nel mondo reale, il satellite Cryosat europeo ha rilevato un accrescimento di ghiaccio al Polo Nord fino a 9.000 km cubi al termine della stagione di scioglimento del 2013: nel 2012, un periodo di minima estensione, il volume totale era di 6.000 km cubi. L’Antartide ha fatto segnare un record quest’anno, con un’estensione di 19,5 milioni di km quadrati a settembre. In tutto il mondo non si fa che parlare di cali di temperatura da record: la neve in Egitto di qualche giorno fa, come anche in Arabia Saudita, Israele, Cisgiordania e Giordania; gli Stati Uniti stanno attualmente registrando migliaia di temperature minime da record.
Nel frattempo, gli esperti sostenitori del global warming hanno posticipato lo scioglimento dei ghiacciai artici al 2016.