21 NOVEMBRE 1977
Neve su Torino, sul Piemonte, sull’entroterra ligure, su tutto l’arco alpino. L’arrivo precoce dell’inverno ha. sorpreso perfino i meteorologi. Stamane i vigili del fuoco e i mezzi dell’Ad as sono stati costretti a rispondere a parecchie decine di chiamate (per incidenti, strade interrotte, auto in panne). Disagio, quindi in pianura ed in citta.’Euforia, invece, fra gli operatori turistici delle stazioni invernali. Per loro, questa, promette di essere un’ottima stagione. Gli esperti prevedono che il maltempo possa ancora continuare nei prossimi giorni, anche se la temperatura subirà, probabilmente, un leggero rialzo. Quella di stamane è una delle nevicate più «fitte» che si siano verificate, in novembre.
StampaSera 21/11/1977 – numero 262 pagina 1
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IMPROVVISA OFFENSIVA DEL FREDDO SUL NORD ITALIA IMPROVVISA OFFENSIVA DEL FREDDO SUL NORD ITALIA IL MONTE SOTTO NEVE E’ già inverno. Dopo il freddo intenso dei giorni scorsi, la neve cade ora copiosa su tutto il Nord, specialmente in Piemonte. Stamane i torinesi si sono svegliati sotto una fitta nevicata che sta proseguendo senza dare alcun segno df schiarita. In città la neve ha fatto presa solamente sui tetti delle case e. nelle strade periferiche dove minore è la circolazione degli autoveicoli. Differente la situazione nella collina che è Ora ammantata da una folta coltre bianca che sul GIAVENO — Dalle 5 di .stamane nevica sull’Alta Valle del Sangone. Coazze, Giaveno e Valgioie sono già ricoperte da uno strato spesso alcuni centimetri La circolazione si svolge a rilento, mentire la neve cade sempre più fitta. La temperatura che ieri era di 4-5 gradi sopra lo zero, alle 8 era scesa a meno uno. SUSA — Nevica da stanotte in tutta la Valle Susa. Le statali 24 del Monginevro e 25 del Moncenisio sono percorribili con catene, come pure il valico del Moncenisio e quello di Claviere. La polizia stradale di Susa effettua il blocco catene a Gravere. SESTRIERE — E’ giunto l’inverno: da questa notte infatti nevica sulla conca e nelle vallate adiacenti e stamane erano già caduti 20 centimetri di neve mentre la precipitazione continua copiosa anche nella mattinata. Alle 7 il termometro registrava una temperatura di meno 10. La neve è farinosa ed asciutta e ciò, oltre che fare un buon fondo alle piste, anticiperà l’inizio della stagione sciistica 1977-’78. n Colle ora è raggiungibile dalle auto solamente se munite di catene o pneumatici antineve. CIGLIANO — Nevica ab. bondantemente da stamane su Cigliano e il territorio adiacente. La neve ha già raggiunto circa dieci centimetri di spessore. La circocazione si svolge con una certa- difficoltà e alcuni mezzi sulla provinciale Cigli ano-C al uso sono finiti fuori strada. Nella zona di Rondissone, la neve ha . appena spruzzato i campi. AOSTA — Da alcune ore nevica copiosamente ad Aosta e in tutte le vallate alpine. In città lo strato ha raggiunto i dieci centimetri, e cosi a Courmayeur, a Cervi- COURMAYEUR — Una abbondante (20 cm) e soffice neve è cominciata a cadere da ieri sera, poco prima di mezzanotte. Le strade sono transitabili. ASTI — Nevica dalle 4 di stamane su tutto l’Astigiano. Le precipitazioni sono intense sulle zone collinari. A causa del terreno viscido si sono verificati diversi incidenti e tamponamenti. La temperatura alle 8 era di zero gradi CUNEO — Nevica su tutto il Cuneese: nel capoluogo lo spessore è di pochi centimetri, più consistente in montagna. JJ colle di Tenda, del Maddalena e di Nava sono transitabili solo con catene; strade ghiacciate nei fondovalle, circolazione quindi difficile e pericolosa. NOVI LIGURE — Nevica da questa notte nella zona del Novese. E’ la prima nevicata della stagione. Il traffico stradale è rallentato dal fondo sdrucciolevole. ACQUI TERME — La prima neve è caduta durante la notte nelTAcquese, sul Monferrato e nella valle Bormida, imbiancando la campagna con uno strato di alcuni centimetri. Stamane le precipitazioni hanno assunto carattere piovoso. La colle della Maddalena supera ormai 1 quindici centimetri. L’aeroporto di Caselle è aperto. Nevica anche in Liguria. Ih Lombardia la situazione meteorologica non ha destato grosse sorprese. A Milano insieme con la neve è caduta la pioggia impedendo cosi ai piccoli fiocchi di fare presa sul terreno. Nell’Alta Lomellina invece nevica abbondantemente, come su tutto l’arco alpino oltre i mille metri. Bufere di neve sull’Appennino emiliano, eccellente invece il tempo a Venezia nia, si hanno già dai 20 ai 30 centimetri di neve fresca. La strada che \da Chatillon conduce a Cervinia è interrotta nei pressi di Antey, nello stesso punto in cui durante la scorsa estate s’era avuta una grossa frana circolazione sulle strade è buona e la temperatura alle ore 8 era di più 4 gradi. SAVONA — La neve ha già fatto la sua comparsa in tutto l’entroterra savonése, giungendo a pochi chilometri dalla costa. Nell’alta Val Bormida e nel Sassellese il manto bianco ha già raggiunto i 15-20 cm di altezza ma il traffico si svolge ancora con sufficiente regolarità. Solo sui passi del Melogno e dei Giovettt è necessario l’uso delle catene.
StampaSera 21/11/1977 – numero 262 pagina 2
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22 NOVEMBRE 1977
Sorpresa all’alba: neve fitta Sorpresa all’alba: neve fitta Neve a novembre: è la terza volta a Torino in sei anni ohe 11 fenomeno si ripete. Accadde 11 21 novembre del “71 ed il 17 dello stesso mese nel ’75. Meno intensa della prima — allora il manto bianco anche in città era stato di parecchi centimetri — ma più copiosa della seconda, la nevicata di ieri s’è iniziata alle 3 del mattino e poi è, via via, scemata tramutandosi in pioggia appena più densa del normale. La città ha « sopportato » bene l’evento quasi eccezionale per questa stagione: a parte i tamponamenti (« Pochi — precisano 1 vigili urbani —: meno che in una qualsiasi giornata di pioggia ») due soli, gli incidenti di un certo rilievo: il rovesciamento d’una autobotte francese carica di vino sulla tangenziale all’altezza di Santena. Il guidatore, Pierre Savart, di 43 anni, è rimastso Imprigionato nell’abitacolo e poi portato dal vigili del fuoco a! Cto: guarirà in una decina di giorni. L’altro incidente in corso Grosseto angolo via Paolo della Cella: una autocisterna carica di kerosene s’è capovolta rischiando di incendiarsi. L’intervento dei pompieri ha scongiurato 11 pericolo. Gli uomini ed i mezzi del Comune si sono messi all’opera già nelle prime ore del mattino: « Gli unici disagi, anche se non particolarmente gravi — spiega l’assessore ai lavori pubblici, Marzano — si sono avuti nell’alta collina dove però, in serata, le strade principali erano già tutte sgombre. Comunque lavoreremo ancora tutto oggi ». E’ stata impiegata, fra l’altro, una « liquieroga- frice », una macchina particolare che spruzza una soluzione a base di sale per fondere la neve. « In città — ha aggiunto Marzano — la situazione non ha creato problemi particolari: abbiamo sparso sale alle fermate del tram, agli attraversamenti pedonali ed in certe strade periferiche. Poi la pioggia ha completato l’opera fondendo la neve residua ». L’ufficio meteorologico di Caselle spiega che la situazione va complessivamente migliorando: « E’ appena passato un fronte di maltempo ed un altro è in arrivo. Giungeranno però anche correnti più calde da sud e questo farà salire leggermente la temperatura. Probabilmente, quindi, noi più neve per le prossime 24 ore — se non oltre i 5-600 metri — ma pioggia ».
Persone citate: Marzano
Luoghi citati: Marzano, Santena, Torino
LaStampa 22/11/1977 – numero 266 pagina 4
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È arrivato l’inverno Freddo, pioggia e nove su tutto il Nord Italia È arrivato l’inverno L’inverno è arrivato in tutta l’Italia del Nord. Un’abbondante nevicata è caduta ieri su tutto il PIEMONTE e la VALLE d’AOSTA. Nelle città sono rimasti solo imbiancati i tetti e un po’ le strade; in montagna invece il manto nevoso ha raggiunto una certa consistenza. Ad Aosta e Courmayeur lo strato ha raggiunto lo spessore di dieci centimetri, trenta invece a Cervinia. La strada che da Chatillon conduce a Cervinia è interrotta nei pressi di Antey. Rimangono chiusi al traffico i valichi del Piccolo e Gran San Bernardo, mentre sono transitabili con catene quelli del Moncenisio e del Monginevro. Abbondante nevicata anche nel Biellese, in particolare a Oropa e al lago di Mucrone; a Bielmonte ha raggiunto uno strato di quasi mezzo metro. Freddo, pioggia e neve in LIGURIA. E’ piovuto sulla costa per tutta la notte e la mattinata di ieri. A Genova la temperatura è oscillata fra gli otto e i cinque gradi; un fortissimo vento di tramontana ha reso insopportabile la violenza della pioggia che in periferìa ha provocato allagamenti e smottamenti. La neve è caduta sull’entroterra, con intensità soprattutto nel Savonese. A Sassello e Urbe il manto bianco ha raggiunto i venti centimetri. Il traffico è notevolmente rallentato e la polizia consiglia l’uso delle catene ai valichi appenninici. Per i prossimi giorni si prevede ancora clima rigido ed eventuali altre precipitazioni, oltre ad abbondanti nevicate sui monti. Prima apparizione della neve ieri mattina anche in LOMBARDIA. A Mili.no i fiocchi sono cominciati a cadere ieri prima delle 9, per pochi minuti. La nevicata è ripresa alle 12 ed è durata fino alle 17, quando la neve si è trasformata in pioggia. Un po’ dovunque si sono verificati piccoli incidenti. Più grave la situazione al di fuori di Milano. Nel Bergamasco ci sono state diverse interruzioni del traffico, causate dalla neve, caduta abbondante soprattutto nelle valli. A Pavia il manto nevoso ha raggiunto i venti centimetri, rendendo difficili le comunicazioni sull’Oltrepò. Nella provincia di Sondrio sono stati chiusi al traffico numerosi passi alpini e le strade che da Bormio portano a S. Caterina di Valfurva, Livigno e lo Stelvio. In serata le condizioni sono migliorate dovunque e il rialzo della temperatura dovrebbe impedire il ripetersi del fenomeno. Nevicate anche in VENETO, sull’altopiano di Asiago, e in ALTO ADIGE, dove al di sopra dei mille metri, è consigliato il transito con catene. Bufere di neve si sono verificate anche sull’Appennino Tosco-Emiliano, in parti¬ colare sulle montagne in provincia di Modena, Reggio Emilia e Parma; difficoltoso il traffico sui valichi. r. s.
LaStampa 22/11/1977 – numero 266 pagina 11
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Nebbia e gelo paralizzano il Vercellese Nebbia e gelo paralizzano il Vercellese (p. a. r.) La nebbia fitta e le strade ghiacciate hanno causato, stamattina, una serie di fuoriuscite d’auto, con danni notevoli ai mezzi, specie ad un autotreno, carico d,i sacchi di mangime, sbandato e ribaltato fuori strada, in un campo innevato, dalla statale n. 11 Torino-Milano, a circa 4 chilometri da Cigliano, all’altezza dello svincolo per il casello autostradale di Borgo d’Ale. Poco più oltre un’auto, è slittata, capovolgendosi anch’essa oltre la carreggiata. Malgrado la spettacolarità degli incidenti, camionista ed automobilista ne sono usciti quasi indenni fcissa in dancing: arrestati 21 (17 albesi)
StampaSera 22/11/1977 – numero 263 pagina 11
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Neve in anticipo In tutto il Novarese si sono avute molte difficoltà alla circolazione (Nostro servizio particolare) Domodossola, 21 novembre. (p. b.) Un’improvvisa nevicata ha portato con un mese d’anticipo l’inverno in tutto il Novarese, creamelo difficoltà al traffico stradale. Nell “Ossola i maggiori disagi sono stati avvertiti sulla nazionale del Sempione: nawi pesanti non riuscivano a superare la rampa di accesso al ponte sul Toce a Cuzzego e si è formata una lunga coda di camion rimasti bloccati per un paio d’ore, sino a quando sono intervenuti i mezzi den’Anas. Il traffico è stato temporaneamente dirottato suHa provinciale di Angola verso Pieve Vergente ma anche qui c’erano difficoltà a superare Megolo. Automobilisti giunti da Novara hanno raccontato di un viaggio un poco avventuroso durato all’incirca 4 ore. Continua a nevicare in tutta l’Ossola: ne sono già caduti 40 centimetri a Macugnaga, 30 a Santa Maria Maggiore, addirittura 50 a Formazza, tutte località per ora raggiungibili sia pure con qualche difficoltà. La polizia stradale consiglia l’uso deHe catene. Anche se imprevista, dato il bel tempo dei giorni scorsi, la neve era attesa: a Macugnaga ricordano che lo scorso armo la prima nevicata ai era regi-, strata il 39 ottobre. «Era una manna del eieto — dicono gli operatori turistici — anche te la maggior parte degli alberghi è ancora chiusa, la neve porta sciatori, le avanguardie degli appassionati di Questo sport». La stagione ufficiale incomincerà il 7 dicèmbre e per il 20 sono attese le prime comitive di stranieri e un buon in levamento lascia presagire un’ottima stagione. Lo stesso ragionamento vale per la valle Formazza dovi gli impianti di risalita sono pronti per entrare in funzione e in Valle Vigezzo. Stasera continua a nevicare sia pure con minore intensità ma la situazione non è peggiorata: anche il valico del Sempione è ancora transitabile usando le catene. Si sono registrati alcuni incidenti ma nessuno grave. Un automobilista che scendeva dalla Valle Anzasca si è salvato buttandosi per tempo dall’auto che, slittando sul fondo stradale ghiacciato, è finita in uh burrone. Novara, 21 novembre. (I. db.) Alle due della scorsa notte ha cominciato a nevicare su Novara e sulla provincia. A tarda sera, quando il tempo si è ristabilito, ne erano caduti una ventina di centimetri. Stamane Novara è apparsa imbiaccata. La nevicata ha ancor più meravigliato i novaresi perché ieri è stata una giornata calda, di sole. Poi, nella notte, la temperatura si è iroprovvinaJTiefite abbassata e, quando ha toccato gli zero gradi, ha cominciato a nevicare. Disagi per gli automobilisti: le strade scivolose sono state la causa di una serie di incidenti. In città i tamponamenti e gli scontri sono stati numerosi, tuttavia senza serie conseguenze. All’ospedale di Novara sono state ricoverate soltanto una dozzina di persone con ferite superficiali guaribili in pochi giorni. Anche i treni ed i pullman hanno dovuto ridurre Sa foro velocità: sono arrivati al capolinea con parecchio ritardo. Arena, 21 novembre. (m. b.) lt% nevicata di oggi non ha creato eccessive difficoltà al traffico sulla statale del Sempione, relativamente alle zone del basso Vertano, cosi come sUMa 142 tra Arena e Borgomanero. Mentre nei centri urbvani il manto neve so non ha avuto presa, nelle campagne ne è rimasto una decina di centimetrri. Non motto diversa la situa- zione sulla provinciale del Vergante, fra Invorio e Brovello, mentre si segnala qualche disagio sulla Stresa-MottarOi anche perché non sono in funzione i mezzi di sgombero. A Gignese la neve ha raggiunto i 20 eentimetr, così come ai Mottarone. dove il f fenomeno è tuttora consistente. Le piste non sono comunque praticabili, in quanto si tratta delia prima nevicata della stagione. Ver Dania, 21 novembre. la. c.) Prima neve anche sulla zona del Lago Maggiore. Mentre sui centri rivieraschi la neve alternandosi alla pioggia ha lasciato poche tracce già in collina se ne sono misurati oltre cinque centimetri ed una ventina nelle valli e nelle località al di sopra dei 900 metri. La neve aveva cominciato a cadere poco dopo le tre e nelle vafili il freddo ha tramutato Tapinamente le strade-in piste di ghiaccio, tanto che i pullman operai dei primo mattino non sono potuti scendere ai piano. La viabilità è poi sensibilmente migliorata anche se per tutte le località al di sopra dei 500400 metri di quota sono indispensabili almeno i pneumatici antineve. – Varane, 21 novembre. <m. p.) Un’abbondante nevicata ha coperto tutta la Val- sesia. Iniziata nella notte tra domenica e lunedi è continuata per tutta la giornata. Il traffico, sebbene imezzi per lo sgombro si siano mossi immediatamente, è difficoltoso in tutta l’alta valle. E* necessario J’uso delle catene. Finora però non ci sono state segnalazioni di -strade interrotte. wzi’fem . Domodossola. La prima neve accolla festosamente dagli scolari (Foto Falciola)
Persone citate: Foto Falciola, Toce
LaStampa 22/11/1977 – numero 266 pagina 1
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Dopo il sole e il freddo è arrivata la neve Precipitazioni abbondanti in montagna dovè il termometro è sceso improvvisamente Dopo il sole e il freddo è arrivata la neve Traffico difficoltoso sitile strade dcU’Astigia^ – Anche i campi della piamura si »ono ìintaaricati – Linee cletoiclie mterrotte nel Ccbano Asti — SuU’Astigiano è caduta ieri la prima della stagione. La è ricoperta da un manto nevoso mentre le strade sono viscide e pericolose. Diversi gli incidenti stradali con numerosi tamponamenti siwclslmente nelle zone collinari dove la neve caduta ha superato i 5 centimetri. Nel capoluogo, dopo alcune ore la neve si è sciolta. La temperatura ieri ai è mantenuta tra i due e i quattro gradi. tr>iM»iH _ Sul basso asti giano 6 caduta la prima neve della stagione che sulle alture ha raggiunto lo spessore di qualche centimetro, rendendo particolarmente difficoltosa la circolazione stradale. – * li asaioli la — E’ arrivata la prima neve. E’ arrivata improvvisa stamane su tutta la provincia di Alessandria dopo alcune giornate di sole stupendo, anche se fredde. La notte scorsa il tempo si era guastato, è piovuto e nelle prime ore di starnane ha cominciato a nevicare. La precipitazione nevosa si è fatta più fitta e asciutta attorno a mezzogiorno. Ben presto strade, campi e tetti delle sono stati coperti da uno strato leggero di neve (4-5 centimetri) che nelle regioni collinari ha raggtunto lo spessore di 6-8 centimetri. Cavale — Dopo una serie di splendide giornate ” il clima è cambiato nel breve volgere di poche ore e nella notte la pioggia è caduta in abbondanza e a tratti anche con carattere temporalesco. All’alba con l’abbassarsi della temperatura, la pioggia si è tramutata in neve, dapprima rada poi sempre più fitta fino sue prime ore del pomeriggio quando è diminuita di intensità ed è caduta frammista a pioggia. La nevicata ha colto tutti di sorpresa e le strade, ricoperte da uno strato di neve e di fanchiglia, sono pericolose per il tratf*co che ha subito una repentina diminuzione. Non si segnalano incidenti. Acqui ‘renne — La prima neve è caduta questa notte e per tutta la giornata sul Monferrato, nella valle Bormida e-nell’Acquese. E’ stata una sorpresa per gli abitanti della valle e del Monferrato. I primi flocchi sono scesi verso l’una e le precipitazioni si sono fatte via via più, intense. Dopo una breve interruzione mattutina, la neve è continuata a cadere fino al tardo pomeriggio di ieri, raggiungendo una decina di centimetri d’altezza nella zona pianeggiante, mentre sulle colline lo strato ha superato i venti centimetri. Novi — Nevica dalla scorsa notte a Novi Ligure e nel No vese. E’ stata la prima nevicata della stagione. Lo strato nevoso in città supera i 10 centimetri, mentre nella campagna raggiunge i 15. Più ab bondanti nevicate sono segnalate nella zona collinare e nel le vallate. La circolazione degli automezzi 6 rallentata e resa difficoltosa dal manto nevoso. Searnalati asourd incidenti, con danni ai mezzi. Ovada — Dalla mezzanotte è cominciato a nevicare su tutto lOvadese, le Valli d’Orna e Stura. La neve ha raggiunto, sulla zona collinare e sul passo del Turchino, una decina di centimetri. Tutti i servizi di linea procedono co munque regolarmente. Carneo — He colto tutti di sorpresa — tranne .gli uffici rsTrramriH che avevano stabi- lito già, balla na le limi tastoni di e di sosta durante le nevicate — l’improvvisa recrudoecensa del freddo, dopo lo splendide giornate dei giorni scorsi. Anche l’antro ieri fi A raffi- cielo era stato e soltanto nella tarda ha iniziato a mezzanotte impetuose che di vento gelido prennrwmrdato la nevicata che è avvenuta nel corso della notte, ad intermittenza, e per tutta la matttnpia, In citta 10 spessore non ha raggi»aito i dieci centirnetri, ma nelle vallate circostanti te tormenta ha conferito al fi tipico sspetto Bra — Anche a Bra, in due riprese — all’alba e nella tarda mattinata di ieri — è nericato. La precipitazione è stata di modesta entità e non ha pregiudicato il traffico automobilistico. Qualche difficoltà solo sulle strade non asfaltate che portano ai casolari delie frazioni. Alba — La prima neve della stagione è comparsa starnane neU’Albese. Mentre in città è caduta frammista a pioggia, sull’Alta Langa il manto nevoso ha raggiunto 1 dieci centimetri di sitasse creando lievi difficoltà alla circolarione. Fossano — Neve anche sul Fessane». Ha Iniziato a scendere poco dopo la mezzanotte e ieri aHelba il manto nevoso era di quasi 5 osntirnetri. n traffico stradato ha subito dei rallentamenti soprattutto lungo le provinciali. Savigliano — Anche nel Saviglianese è apparsa la prima neve. Il manto nevoso è di appena 3 centimetri, ma ha già cerato difficoltà al traffico: l’asfalto viscido ha rallentato di molto te marcia dei veicoli. Nella serata di ieri è ripreso a nevicare. Salano — Ieri notte è cominciato a nevicare su tutto 11 Saluzzese; in città e sulla pianura circostante, di neve ne è caduta poca, 2-3 centuno tri. e si è praticamente sciolta nel pomeriggio. , Mondovi —’ Con notevole anticipo rispetto agli inverni degli ultimi anni, è comparsa la neve su tutto il Monrelese: preceduta da 48 ore di freddo intensissimo, l’abbondante nevicata ha imbiancato questa notte la città, dove ha raggiunto i 5-10 centi» ìet ri. Nelle località turistiche alpine che circondano Mondovi, la coltre nevosa è già corsi¬ (30 centiinettl a Prav bosa e Prato Nevoso, 25 a Lurisia. San Giacomo e Artesina). Sopra i millecinquecento metri continua a nevicare, mentre in pianura, a partire dal primo pomeriggio, è cominciata a cadere te pioggia. Ceva — Nevica dalla scorsa notte a Ceva e in Alta Val Tartaro. La prim abbond1″1*^ precipitazione della stagioce crea difficoltà si traffico automobilistico ed ha causato alcune interruzioni alle linee elettriche periferiche. sajus. **fb strada della città sotto-In fitta nevicala
Persone citate: Artesina, Stura
Luoghi citati: Alessandria, Alta Val Tartaro, Bra, Ceva, Novi Ligure, Prato, San Giacomo
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22 NOVEMBRE 1977
Neve sui monti, raffiche sul mare Brrrr… che freddo! Incidenti stradali – Traffico difficile sulla Savona-Torino – Catene alle auto in Valbormida – Tre gradi sulla costa, sotto zero sulle alture Savona — E’ arrivato l’inverno. Neve nell’entroterra, pioggia con violente raffiche sul litorale. In riva al mare la temperatura è sui 3 gradi (sino all’altro ieri attorno ai 18), mentre sul rilievi è sotto aero. La neve è alta 50 centimetri ad Urbe nel Sasse 11 ese, 30 centimetri a CaUzzano. La Valbormida intera è coperta da una bianca coltre. Nonostante l’intervento degli spazzaneve dell’Arias e della Provincia, sulle strade si circola con molta difficolta. La notte ha portato il ghiaccio. Si raccomanda ogni precauzione. Sulla Savona – Torino molte vetture in panne. Un incidente è avvenuto a Vado dove una autocisterna della ditta Casanova di Finale ha slittato per il fondo reso viscido ed ha divelto il guard- ratlBBurgupsMvcfacfp«t rail. Nell’incidente coinvolti anche un autotreno ed un’altra autobotte. Causa la strada innevata, l’automobilista savonese. Elio Bruno, 25 anni, corso Tardy e Benech 15-11, è precipitato in un torrente. Sebbene ferito è riuscito dopo due ore a raggiungere la strada e quindi una vicina cascina dai cui proprietari ha avuto i primi soccorsi. U Bruno, proveniente da Mulino di Pareto, si dirigeva verso Sassello. L’automobilista, che nell’incidente è stato scaraventato fuori dalla vettura, è rimasto a lungo privo di sensi. Ha la clavicola sinistra fratturata, ferite al viso e lesioni in altre parti del corpo. All’ospedale «San Paolo» è stato ricoverato con prognosi di 40 giorni. Albenga — Un’ondata di maltempo si e abbattuta da stamane sul Ponente ligure con una fitta pioggia e U sensibile calo della temperatura che, nei giorni acorsi, aveva rispettato la tradizionale estate di San Martino. Sulle montagne dell’entroterra è comparsa la prime neve ed il termometro è acato sotto 1 dieci gradi. Pur con qualche interruzione, la pioggia è caduta per l’intera giornata, t»guata da vento dt tramontana par il momento, non al etporepnvbfa«idea sera piove ininterrottamente, i torrenti Fora. Schisa, Bottaosano e Marninola che tanti danni hanno provocato nell’alluvione dal mete scorso, si aono sensibilmente ingrossati ma per il momento non c’è alcuna minaccia per agli argini. La temperatura è calata a sei gradi sopra zero. Imperla — Brusco arrivo del maltempo sulla Riviera dei Plori dopo U periodo qua ai primaverile protrattosi fin oltre metà novembre. Lungo la costa, battuta da una forte mareggiata da Ponente, piove da domenira sera. La rasura è scesa a più 9, Nell’entroterra una nevicata ha imbiancato le Alpi e le Prealpi: i -muchi del Col di Nave e del Col di Tenda, con circa 40 cm di neve, sono praticabili soltanto con catene mentre la temperatura ha fatto registrare minimi di meno 5. Sanremo — Pioggia e neve (soltanto oltre i mille metri) e un freddo vento su tutta la zona. La neve frammista a pioggia, caduta sul monte Bignone ha provocato gravi difficoltà agli abitanti del luogo (una decina di famiglie) che erano già state isolate dall’interruzione della funivia. Nel porto sono stati rafforzati gli ormeggi alle imbarcazioni. Ieri sera ha smesso di piovere ed ha fatto una pallida comparsa anche il sole. Non ci sono stati danni. Ventimiglia — Un forte vento ha sradicato alcuni al’ beri. Il mare ha raggiunto forza 6. Su tutta la sona cade fitta la pioggia. Ieri mattina i cinquecento alunni della scuola media «Cavour» hanno scioperato a causa della mancata arrenai oe dei riscaldamento. Una delegazione si è recata in municipio, chiedendo l’intervento del sindaco. Nell’entroterra ‘ a Colle di Gouta (1200 metri) sono scasi circa trenta centimetri di neve; alla Melosa (1600 metri) la neve ha raggiunto 1 ta centimetri. Spazzaneve al lavoro sulla Torino – Savona presso Cercare (Telefoto Ferrando)
Persone citate: Arias, Benech, Bignone, Casanova, Elio Bruno, Ponente, Schisa, Tenda
Luoghi citati: Pareto, San Martino, Sassello, Savona, Torino, Urbe
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La nebbia è scesa fittissima, ieri, su quasi tutta l’Italia del Nord paralizzando in più punti il traffico e provocando gravi incidenti. Appelli sono stati lanciati attraverso la radio per invitare gli automobilisti a non intraprendere lunghi viaggi. Sulle strade del Piemonte cinque morti a causa della nebbia, della neve e del gelo (Servizi a pag. 11)
Luoghi citati: Italia, Piemonte
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