Mercoledì 6 agosto la sonda europea sarà a poche decine di km dal nucleo e inizierà con la cometa un viaggio congiunto verso il Sole alla velocità di 15 km al secondo.
La sonda Rosetta si trova ormai a meno di 1.000 km dalla cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko e, come previsto, ha iniziato ad inviare a terra immagini sempre più impressionanti del suo nucleo. La fotografia qui sotto, scattata il 1° agosto da una distanza di un migliaio di chilometri, mostra con straordinari dettagli la superficie tormentata di questo enorme blocco di ghiacci e polveri.
Mercoledì 6 agosto la navicella spaziale europea si avvicinerà a poche decine di km dal nucleo e inizierà così il viaggio congiunto verso le regioni interne del Sistema Solare a una velocità di oltre 15 km/s, che aumenterà con l’avvicinarsi al Sole. Nelle prossime settimane e nei prossimi mesi, se tutto andrà come previsto, avremo modo di conoscere i dettagli di questa rappresentante delle comete, gli oggetti più misteriosi del Sistema Solare. Sapremo con esattezza di quali elementi è composto un nucleo cometario e questo ci permetterà di squarciare un velo sulle prime fasi evolutive del nostro sistema planetario. E non meno interessante sarà l’osservazione dei fenomeni e dei cambiamenti che il progressivo aumento di temperatura interesseranno la superficie del nucleo a mano a mano che la cometa si avvicina alla minima distanza dal Sole (perielio).
Fonte: focus.it