E’ stata chiamata “Santabomb” la “bomba di neve” in arrivo sul territorio nord orientale statunitense.
La causa è la formazione di una profonda depressione alimentata da aria artica freddissima.
Un minimo barico di 958 hPa si posizionerà proprio il giorno di Natale sulla Regione dei Grandi Laghi, provocando abbondanti precipitazioni sul settore nord orientale accompagnate da basse temperature e forti venti, che potrebbero raggiungere una velocità di 160 kmh, trasformando la tempesta di neve in un vero Uragano!
C’è un precedente, riferito al “Great New England Blizzard” , quando il 06 Febbraio del 1978 caddero 70 cm di neve a Boston e sul Nord Est statunitense con venti che sfiorarono i 180 kmh, portando ad oltre 100 vittime per il freddo e la tormenta.
La mappa riportata è riferita al giorno di Natale, ed è tratta da weatherbell.
Fonte:meteogiornale.it