I ricercatori hanno appena confermato la presenza di un elemento misterioso ‘innaturale’ presente nella fase di creazione del nostro sistema solare. Si tratta del “Curium”, uno degli elementi più pesanti noti e non si trova naturalmente.
Il Curium o curio è l’elemento chimico della tavola periodica degli elementi che ha come simbolo Cm e come numero atomico il 96. È interessante notare che sul nostro pianeta il curium può esistere soltanto quando creato in laboratorio o come sottoprodotto di esplosioni nucleari.
Infatti questo elemento è stato identificato dopo un esperimento in laboratorio nel 1944, eseguito da un team di scienziati guidato da Glenn T. Seaborg dell’ Università di Berkeley, California. Quindi Seaborg lo ha chiamato cosi dedicando la scoperta di questo elemento radioattivo, ai due premi Nobel per la Fisica, ovvero Marie e Pierre Curie, famosi per la loro scoperta del radio e del polonio nonchè per la loro ricerca sulla radioattività.
Oggi i ricercatori hanno identificato il Curium grazie alle analisi svolte in un meteorite, appunto soprannominato ”Curious Marie’, il che offre nuovi indizi su come si sono formate le stelle. La presenza del Curium suggerisce come quasi tutti gli ‘isotopi radioattivi pesanti’ si sarebbero potuti formare contemporaneamente.
Questa ricerca è stata pubblicata nel Journal Science Advances e da altri quotidiani internazionali, che confermano la scoperta dopo le analisi su un meteorite.
Secondo gli scienziati presso l’Università di Chicago, un elemento raro conosciuto come ‘curium’ che è stato trovato in un meteorite, si sarebbe creto durante il processo di formazione del nostro sistema solare, attorno ai 4.6 billioni di anni fa. I ricercatori hanno rammentato (come detto sopra) che l’elemento Curium non si presenta naturalmente sulla Terra ma è stato prodotto e identificato nel 1944 da un gruppo di scienziati dell’Università di Berkley, California.
L’autore principale dello studio, François Tissot ha detto che il “Curium è un elemento sfuggente. È uno degli elementi più pesanti noto, tuttavia non si presenta naturalmente perché tutti i suoi gli isotopi sono radioattivi e hanno un decadimento rapido su una scala temporale geologica.”
I ricercatori, grazie al Curium che si trova nel meteorite, possono utilizzare questo elemento per determinare la lettura precisa di quando è stato creato il nostro pianeta. Secondo il co-autore Nicolas Dauphas: “L’eventuale presenza di curium nel sistema solare può essere determinate nella ricerca per la formazione del sistema solare, utilizzando appunto questi elementi radioattivi come cronometri ed effettuare nonchè confrontare le relative età tra i meteoriti e i pianeti.”
I ricercatori ipotizzano che l’elemento Cuium si sarebbe creato a causa della formazioni di stelle, oppure grazie alle esplosioni di stelle massiccie, evento questo che dovrebbe essere accaduto prima che il sistema solare si fosse formato.
Il Professor Dauphas continua dicendo: “Questo è particolarmente importante perché indica che le generazioni successive di stelle, muoiono ed espelleno gli elementi che hanno prodotto nella galassia”.
Fonte Segnidalcielo