L’Estate 2017 ha preso avvio con molta determinazione. Le grandi depressioni si mantengono molto distanti dalla nostra Penisola, solo alcuni passaggi instabili hanno attraversato la nostra Penisola. Nel corso della prima Decade di Giugno l’Alta pressione oceanica ha occupato buona parte del vecchio Continente, facendo sperimenare al territorio italico i primi caldi.
Nei prossimi giorni la cupola anticicloinca darà il meglio di sè su Spagna e Francia, dove qui ritroveremo valori termici superiori vicino ai 40°C. Ma anche sulla nostra Penisola sperimenteremo valori piuttosto alti, con l’isoterma di 850 HPa attorno ai 20°C.Con estrema facilità si raggiungeranno o supereranno 36-37°C in Valpadana, Toscana, Sardegna specie nelle zone interne. Si starà meglio nelle località di mare, ma le brezze “salutari” saranno sostituite dai venti caldi provenienti dall’entroterra sahariano anche su questi settori. Caldo anche sui rilievi alpini, con lo zero termico diretto ai 4000 metri. Grande sofferenza per i nostri ghiacciai, dove della neve portata dai temporali delle scorse settimane ormai non c’è ne più traccia. Siccità che si aggraverà nei prossimi giorni, specie su Sardegna e Toscana, dove nei prossimi giorni si avranno i picchi termici maggiori.
Quando ne usciremo da questa fase intensa di calura? Il modello europeo ECMWF non da speranza di frescura almeno fino a Domenica 18 Giugno. Il suo antagonista, l’americano GFS ci da una piccola speranza di allentamento della morsa del caldo a ridosso del week-end 17-18 Giugno. La media delle corse di tutti i modelli, compreso l’inglese UKMO e il nipponico GMA ci danno, al momento in cui scriviamo, più speranze di “frescura”. Anticiclone africano che subirà una “limatura” a partire da Lunedì 19 Giugno, con l’arrivo di temporali e rovesci al Nord Est e versante Adriatico. Rinfrescata che dovrebbe raggiungere il resto della Penisola, smorzando la calura e ridandoci un clima più accettabile.
Ricordiamo che si tratta di una stima di tendenza generale, attendibile come indicazione di massima. Occorre aggiornarsi quotidianamente, Seguendo anche le nostre previsioni giornaliere, le mappe ed il nostro Capitàno Paolo Sottocorona!
Fonte: www.centrometeo.com
Porro Fabio