Anche l’Italia colpita da fenomeni atmosferici sempre più intensi e frequenti. Ridurre le emissioni di gas serra e investire per la messa in sicurezza dei territori le emergenze da affrontare.
Il Mondo sta vivendo una drammatica crisi climatica. Le conseguenze del riscaldamento globale sono una minaccia sempre più evidente, solo nel 2013 sono stati 22 milioni i profughi a causa dei disastri ambientali. L’ultimo rapporto dell’Ipcc – il panel intergovernativo di esperti sui cambiamenti climatici dell’ONU – ha confermato la drammaticità delle conseguenze di un ulteriore riscaldamento globale, se non interverremo in tempo, con gravi ripercussioni sulla temperatura degli oceani, nel ciclo dell’acqua, nel livello dei mari, nell’accelerazione di eventi metereologici estremi e temperature globali che potranno aumentare tra i 2 e i 4 gradi entro fine secolo.
Anche in Italia assistiamo a fenomeni atmosferici di una intensità e frequenza senza precedenti che mettono sotto pressione un territorio già in larga parte a rischio idrogeologico dove gli errori di un’urbanizzazione senza regole mette in pericolo ogni giorno la vita delle persone. Il nostro governo deve cambiare le priorità di interventi e investimenti per mettere in sicurezza le persone e adattare i territori e le città al cambiamento climatico.