TERAMO. È durato appena 17 minuti, non ha causato danni, ma ha creato paura e allarme. Uno sciame sismico ha caratterizzato la serata di ieri sui monti della Laga ai confini tra Abruzzo, Marche e Umbria. Dalle 18,15 alle 19,02 si sono susseguite ben 9 scosse. La più forte ha avuto un’intensità di tre gradi. La più debole, e prima della serie, un’intenisità pari a due gradi.
Tra i comuni epicentro vi sono anche Amatrice, Campotosto, Rocca Santa Maria e Valle Castellana. Tutte le scosse, eccetto la prima e l’ottava, hanno avuto una profondità intorno ai tra i 21 e i 25 chilometri.