Prima il flusso sciroccale, poi la rimonta dell’anticiclone: diverse regioni conosceranno momenti di grande mitezza nei prossimi giorni. Vediamo quali…
Si comincia con il sud, che approfitterà del forte richiamo di aria mite dal nord Africa per vedere nelle prossime 24 ore le proprie temperature portarsi rapidamente su valori primaverili (18-21°C al suolo e sino a 10°C a 1500m).
Poi, dal week-end, gradualmente arriverà l’anticiclone delle Azzorre che, con il suo cuneo dinamico, in un regime di correnti nord-occidentali leggermente foehnizzate, farà impennare le temperature del nord-ovest, non tanto sabato 28, quando sono previsti comunque valori prossimi ai 18-19°C, ma soprattutto lunedì 30, quando sia su Piemonte, Lombardia, Sardegna, Liguria e Toscana i termometri potrebbero portarsi oltre i 22°C.
In particolare il nostro modello prevede 24°C a Milano, Torino, Novara, ma anche sulle zone interne della Sardegna, 23°C a Firenze, 22°C a Novara, 21°C ad Aosta, così come a Bolzano.
Altrove invece l’afflusso di aria mite sarà meno evidente, congiuntamente alla mancanza dell’effetto favonico e si rimarrà con buona probabilità sotto i 20°C.
Martedì 31 e mercoledì 1° aprile l’anticiclone dovrebbe vivere il suo momento di massimo fulgore ma la distensione della sua coperta protettiva su tutto il Paese farà cessare anche il vento e dunque gli effetti del foehn al nord-ovest. Comunque sia, nebbie di mare permettendo, tipiche di questo periodo, i termometri nel pomeriggio seguiteranno a viaggiare intorno ai 18-20°C.
Dunque prepariamoci a vivere un bel momento primaverile stabile e soleggiato.