Grazie alle infinite segnalazioni di incontri e avvistamenti, gli UFO sono ormai una delle icone della moderna cultura pop, grazie anche alla “teoria del complotto UFO”: molti appassionati ufologi sostengono che le prove riguardanti gli oggetti volanti non identificati e la presenza di alieni sulla terra siano state sistematicamente tenute segrete da vari governi in tutto il mondo, in particolare da quello degli Stati Uniti d’America. Questa teoria complottistica ha numerose varianti, dall’occultamento di astronavi cadute sulla terra, all’uccisione di equipaggi alieni, fino ad ipotizzare che vari governi sarebbero effettivamente in comunicazione o cooperazione con ipotetiche entità extraterrestri.
Un satellite è in orbita attorno alla Terra da 13.000 anni
Una teoria molto vecchia afferma che un satellite, chiamato Black Knight (Cavaliere Nero), vecchio di 13.000 anni, sia in orbita intorno al nostro pianeta. Nikola Tesla fu il primo uomo a scoprire la sua esistenza, dopo aver iniziato a ricevere segnali radio nel 1899, che secondo lui provenivano dallo spazio, segnali ricevuti anche da diversi radioamatori nel 20° secolo. Negli anni 1950 e ’60 alcuni giornali americani descrissero la scoperta di un oggetto misterioso nello spazio, mostrando presunte prove fotografiche, che contribuirono ad alimentare la fede nell’esistenza del Cavaliere Nero.
Se questo presunto satellite esiste davvero, perché è in orbita attorno alla Terra? Lo scrittore scozzese Duncan Lunan nel 1973 formulò una fantasiosa teoria: analizzando i segnali radio ricevuti da ricercatori norvegesi, arrivò alla conclusione che costituivano una mappa stellare, per raggiungere la lontana stella Epsilon Bootis. I dati sarebbero stati trasmessi da un oggetto vecchio 12600 anni, da qualche punto nello spazio, vicino alla Terra. In seguito però Duncan ritirò la teoria, perché basata su dati imperfetti, e comunque lui non aveva mai esplicitamente menzionato il Cavaliere Nero. Gli scettici hanno cercato di sfatare il mito del satellite alieno, ritenendolo nient’altro che spazzatura spaziale o detriti. Una foto del 1988 ha invece fatto sostenere, ad alcuni irriducibili sostenitori dell’ufologia, che si tratti del veicolo spaziale di Pakal, un antico e potente sovrano Maya.
Il Generale MacArthur, e la futura guerra con gli alieni
Veramente il generale Douglas MacArthur, l’uomo che ha guidato gli Stati Uniti contro i giapponesi, e poi i coreani e cinesi, ha previsto una futura guerra contro gli alieni? In un presunto discorso del 1955, MacArthur avvertiva che tutti i paesi della Terra si sarebbero dovuti unire, perché una prossima guerra avrebbe coinvolto l’umanità contro alieni provenienti da altri pianeti.
Questa dichiarazione del generale viene collegata al suo presunto coinvolgimento nella creazione dell’ambigua Interplanetary Phenomenon Unit (Unità per i fenomeni Interplanetari), un ente governativo apparentemente incaricato di indagare sul misterioso incidente di Roswell, del 1947, che da sempre alimenta le teorie di presenze aliene sulla Terra. L’ente, che fu poi assorbito dall’American Air Force, arrivò (pare) alla conclusione che gli UFO costituiscono una minaccia per “la sicurezza nazionale e globale”, ed in seguito a questa affermazione, MacArthur fece il suo discorso sulla possibile guerra fra umani e invasori alieni.
Il governo degli Stati Uniti ha segretamente inviato astronauti su un altro pianeta
L’amministrazione del presidente degli Stati Uniti J.F.Kennedy, e del suo successore Johnson, secondo alcuni ufologi, avrebbe inviato astronauti in un pianeta lontano, chiamato Serpo. Secondo questa teoria, l’ambizioso progetto iniziò dopo che il governo degli Stati Uniti presumibilmente salvò la vita di un alieno, il cui veicolo spaziale si era schiantato a Roswell. L’extraterrestre poi, riconoscente per la salvezza, istituì un programma di scambio tra il governo americano, e il suo lontano pianeta. Organizzò l’arrivo di due astronavi, che dovevano riportarlo a casa, insieme a una dozzina di astronauti appositamente addestrati, nel 1965. Dopo 37 anni luce, gli astronauti finalmente raggiunsero Serpo, restandovi per più di un decennio, per conoscere il pianeta e i suoi abitanti, una razza chiamata Ebens.
Gli Ebens erano circa 600.000, e vivevano in una comunità pacifica, senza un governo. Dopo 13 anni, il gruppo di astronauti finalmente tornò sulla Terra, priva di quattro dei suoi membri, perché due di loro erano morti, e altri due avevano scelto di rimanere a Serpo. Purtroppo, oggi non ci sono membri superstiti della squadra, tutti morti probabilmente per i livelli elevati di radiazioni, causate dai due soli di Serpo.
Gesù era un alieno
Molti esponenti della fantarcheologia sostengono che gli dei venerati anticamente erano in realtà degli alieni. Se questa teoria fosse vera, allora anche Gesù potrebbe essere stato un extraterrestre, origine che in seguito sarebbe stata occultata dalla Chiesa. Secondo i suoi fautori, tutte le circostanze della vita di Gesù porterebbero a questa conclusione: la sua nascita da una vergine, per esempio, potrebbe essere spiegata con una inseminazione artificiale di Maria, da parte di alieni. Anche le imprese miracolose di Gesù, così come la sua capacità di comunicare con esseri ultraterreni, come gli angeli (che erano in realtà alieni), sarebbero spiegate dalla sua origine extraterrestre.
I sostenitori di questa teoria sottolineano che alcune dichiarazioni di Gesù, come quella in cui diceva che non era di questo mondo, siano un’allusione alle sue vere origini. Dopo la sua risurrezione, Gesù fu teletrasportato su una navicella spaziale, ma successivamente la Chiesa cattolica soppresse tutti i dettagli dell’episodio, bollando come apocrifi i racconti che lo descrivevano.
Gli Stati Uniti hanno combattuto e perso contro un UFO nazista in Antartide
La spiegazione ufficiale della massiccia spedizione antartica, organizzata dagli Stati Uniti nel 1946, fu quella di esplorare la zona, e impedire un’eventuale espansione sovietica nel territorio. Ma questa operazione, chiamata Highjump, ispirò molte teorie del complotto UFO.
Secondo queste ultime, la missione era in realtà finalizzata a conquistare alcune basi sotterranee naziste, dove si sarebbe rifugiato anche Hitler. Alcune versioni sostengono che il Führer sarebbe riuscito a raggiungere questa fortezza ghiacciata con l’aiuto di avanzate tecnologie UFO. Gli Stati Uniti, a conoscenza di ciò, avrebbero montato una campagna militare, sotto la copertura della spedizione di ricerca, uscendone poi sconfitti, e costretti a ritirarsi. In realtà, il nemico fu il maltempo, che costrinse gli americani ad abbandonare la missione. Tuttavia, i teorici della cospirazione, (in particolare neo-nazisti) hanno celebrato la “vittoria”, e continuano a sperare che una flotta di Ufo nazisti possa un giorno comparire in Antartide, per iniziare la terza guerra mondiale.
Gli Stati Uniti hanno una flotta spaziale segreta
Gary McKinnon è un hacker scozzese, che nel 2002 riuscì ad entrare nelle reti informatiche di Esercito, Aeronautica, Marina degli Stati Uniti, e nei sistemi della NASA, alla ricerca di prove sulla presenza di UFO, nascoste, secondo lui, nei computer militari. Gli Stati Uniti cercarono di estradarlo, senza successo.
Secondo i suoi sostenitori, la persecuzione “straordinaria” a cui fu sottoposto McKinnon, è dovuta alla sua stupefacente scoperta nei file dei militari degli Stati Uniti: un programma spaziale segreto chiamato Warden Solar. L’ipotesi è che gli Stati Uniti stiano usando la NASA come un fronte per mantenere una flotta di astronavi, che segretamente orbitano attorno alla tera. Questa flotta, guidata congiuntamente alle Nazioni Unite, dovrebbe avere l’equipaggio composto da persone di diverse nazionalità, e presumibilmente, avrebbe il compito di proteggere la Terra e il resto del sistema solare, da terroristi cattivi e da gruppi interstellari. Gli Stati Uniti avrebbero ottenuto la tecnologia necessaria probabilmente da un antichissimo gruppo di civiltà extraterrestri, chiamato Star Nations, che avrebbe anche il compito di guidare questa flotta segreta.
La cospirazione dell’invasione aliena alle Olimpiadi del 2012
Durante le Olimpiadi del 2012, svoltesi a Londra, alcune frange dei teorici del complotto UFO si stavano preparando per quella che credevano essere un imminente invasione aliena. In realtà, però, questa invasione, che doveva avvenire allo Stadio Olimpico, altro non sarebbe stato che un gigantesco inganno, perpetrato dal Nuovo Ordine Mondiale, una super-alleanza fra massoni, Illuminati, la dinastia reale inglese, famiglie come i Rothschild, e i Rockefeller, e ogni altro gruppo-ombra presente nel mondo. Doveva essere un colpo di stato globale, mascherato da invasione aliena: terrorizzate dagli extraterrestri, tutte le popolazioni mondiali si sarebbero arrese, e gli organizzatori avrebbero agevolmente raggiunto l’obiettivo di formare un governo mondiale, guidato nientemeno che dal principe William.
La prova di questa enorme cospirazione era l’aspetto delle due mascotte olimpiche, Wenlock e Mandeville, simili ad alieni. Inoltre, anche i nomi delle strade attorno ai siti olimpici, come la Gran Eastern Road e Temple Mills Lane, erano considerati una prova del complotto, per il loro suono vagamente biblico. Anche se le Olimpiadi si sono svolte senza troppi incidenti, i teorici della cospirazione hanno spiegato che l’unica ragione per cui non è avvenuto il colpo di stato globale, è perché le “forze del bene” hanno prevalso sui cattivi congiurati.
Un UFO rapì l’aereo scomparso della Malaysia Airlines nel 2014
Come per altri casi di aerei misteriosamente spariti nel nulla, la sconcertante scomparsa del velivolo della Malaysia Airlines, avvenuta l’8 marzo 2014, ha generato una serie di teorie del complotto, che cercano di spiegare come un aereo enorme, guidato e monitorato con le più moderne tecnologie, possa essere inspiegabilmente svanito, senza lasciare traccia. Una delle teorie più bizzarre, è quella che sostiene che un UFO avrebbe rapito l’aereo in pieno volo.
Coloro che avanzano questa teoria, affermano che la loro tesi sarebbe sostenuta dal capo delle forze aeree malesi, Rodzali Daud, il quale avrebbe dichiarato che il loro radar aveva raccolto il segnale di un “oggetto volante non identificato” nei pressi della zona, prima che l’aereo scomparisse. Anche la mancanza di rottami dell’aereo sarebbe una prova del rapimento alieno. Ma quello che è più stupefacente, è il fatto che 1 americano su 10 crede a questa teoria, secondo un sondaggio condotto da CNN.
Il piano per ingannare il mondo con un ologramma
Nel 2009 una misteriosa luce azzurra formò una gigantesca spirale nei cieli notturni della Norvegia. Molte furono le spiegazioni: da un’aurora boreale inconsueta, ad un test missilistico russo andato storto; i teorici della cospirazione ritenevano invece che fosse l’ennesimo tentativo fallito di eseguire il Project Blue Beam. Serge Monast, oggi defunto, fu il primo a teorizzare il Project Blue Beam: uno sforzo congiunto da parte dei militari degli Stati Uniti, le Nazioni Unite, l’agenzia DARPA, la NASA, e l’Università dell’Alaska, per sviluppare una tecnologia futuristica che avrebbe permesso loro di inaugurare un Nuovo Ordine Mondiale.
Il processo multi-step per conquistare il mondo prevedeva di spaventare tutte le popolazioni del pianeta, con un immenso display olografico di un’invasione aliena, che allo stesso tempo avrebbe proiettato l’immagine di una divinità che prometteva la salvezza. Dopo che tutti, presumibilmente, si sarebbero inchinati e arresi a questa figura divina, i cospiratori avrebbero potuto instaurare il Nuovo Ordine Mondiale.
La CIA ha ucciso JFK per impedirgli di conoscere la verità sugli UFO
Sono state avanzate molte inverosimili teorie intorno alla morte del presidente degli Stati Uniti J.F.Kennedy, ma una le batte tutte, quanto a follia: Kennedy, che si dice abbia avvistato egli stesso degli UFO nel 1963, dieci giorni prima del suo assassinio avrebbe richiesto alla CIA una completa informativa sulle loro indagini sugli “oggetti volanti non identificati”, per condividere tutte le informazioni con la NASA. L’obiettivo finale doveva essere quello di dimostrare ai sovietici che lo spionaggio americano stava cessando, e forse anche di convincerli ad unirsi agli Usa in un programma di esplorazione spaziale congiunto.
La CIA avrebbe deciso in quel momento di uccidere il presidente. La teoria del complotto potrebbe essere liquidata come pura follia, se non fosse per l’esistenza di un documento, conosciuto come il “promemoria bruciato”. La rivelazione è stata fatta presumibilmente da qualcuno che si dichiara come un ex agente della CIA: una carta, parzialmente bruciata, contiene le presunte istruzioni della CIA per assassinare Kennedy, colpevole di ficcare il naso dove non avrebbe dovuto. Questo documento ha fatto supporre che i servizi segreti americani non volessero far conoscere la verità sugli UFO a JFK. Molto probabilmente invece, il promemoria bruciato è un falso.
Fonte: Vanillamagazine.it