Si è chiuso un autunno di certo estremo ed eccezionale, nel complesso molto caldo su quasi tutta l’Europa e segnato da episodi di violento maltempo generato dai numerosi cicloni mediterranei. Nell’ultima settimana l’andamento meteo in Europa è stato ancor più schizofrenico, in quanto il Continente si è trovato conteso fra circolazioni estremamente diverse: da una parte l’anticiclone russo, più a sud la sortita dell’anticiclone nord-africano. Ne sono quindi conseguite anomalie termiche straordinarie, di cui andiamo a verificare l’entità.
La parte est dell’Europa è stata assediata dal gran gelo che ha lambito anche le nazioni centrali, con scarti termici negativi rispetto alla norma anche di 6-7 gradi. Condizioni completamente opposte, con caldo fuori stagione, sul comparto mediterraneo centro-occidentale e gran parte delle nazioni meridionali europee: massimi d’anomalia fino a 10 gradi sul sud della Francia (dove non sono peraltro mancate tremende alluvioni) e sull’entroterra nord-africano. Temperature nel complesso oltre la norma anche sul nord della Russia e comparto scandinavo.
Fonte: Meteogiornale.it