E’ stata davvero straordinaria, e per certe zone eccezionale, l’ondata di freddo che ha colpito la parte di Mediterraneo posta tra il Canale di Sicilia e il Golfo della Sirte l’ultimo giorno del 2014.

Non fossero bastate le nevicate delle coste meridionali della Sicilia, anche in posti dove non si verificavano da oltre un secolo, non fossero bastate le nevicate di Malta (l’ultima precedente nel 1962!) e quelle della Tunisia (qui invero più frequenti), ecco che dai media libici e da alcuni video presenti su youtube apprendiamo anche delle nevicate in Libia fin nei pressi della costa!

La foto è stata pubblicata sul sito alwasat.ly a testimonianza della nevicata a Tripoli del 31 dicembre 2014

E’ accaduto a Tripoli, con accumulo sulla strada verso l’aeroporto. Nevicate hanno interessato anche le colline attorno Tarhuna, Zliten e Misurata. Una nevicata più abbondante ha colpito la zona di Garian e al-Zintan, che si trovano però a 600/700 metri di quota.

Secondo foto pubblicate sui social network, la neve sarebbe caduta anche a Rahibat al Ma’qur, a circa 200 metri di quota nell’entroterra di Bengasi. Tuttavia, viste le difficoltà di traduzione dall’arabo, tale notizia è da prendere con beneficio del dubbio.

Ha nevicato inoltre a Tajura, posta sulla costa nei pressi di Tripoli, tuttavia dalle foto disponibili sembrerebbe neve granulare.

E’ stato un episodio eccezionale? La neve sulle coste libiche ha tempi di ritorno lunghissimi e non è mai caduta, o non ci sono notizie che l’abbia fatto, da Misurata verso est fino al confine egiziano, e quindi a Bengasi. A Tripoli è caduta nel 1950 e poi nel febbraio del 2012, ma nel secondo caso si è trattato più probabilmente di grandine o gragnola, le foto mostravano una Tripoli imbiancata senza però chiarire del tutto da quale tipo di meteora.

Quest’anno, stando ai video presenti in rete e alle foto pubblicate dai media libici, sembra invece neve autentica.

Purtroppo, stante la difficile situazione politica locale, è piuttosto complicato raccogliere informazioni più precise a riguardo, anche la rete di monitoraggio meteo del paese libico funziona attualmente a singhiozzo o non distribuisce i dati con regolarità attraverso i circuiti internazionali.

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