Editoriali — 06 Giugno 2015

Come detto in precedenza la fase estiva legata all’estensione da sud-ovest, sin su mediterraneo settentrionale ed europa centrale, del sub-tropicale, tenderà ad andare in crisi ad inizio settimana. Al riguardo del caldo, e, peraltro, ad ogni fase meteo di un certo rilievo, vedo un fiorire di articoli e “post” meteo che, esposti nei modi della pubblicità esosa e martellante, inflazionano la bella materia e non servono ad altro che a ribadire, per giorni e giorni, lo stesso concetto senza nulla aggiungere di nuovo. Non solo. Spesso e volentieri la notizia diventa supernotizia da raccontare in tutte le salse ed in tutte le sfumature possibili, fino a farla diventare un tormentone stucchevole. Pazienza. Tornando al “caldo del secolo” che è tale ogni volta che il sub-tropicale fa capolino in area mediterranea, lo stesso, come detto, potrebbe, a 48-72 circa, entrare in una fase di declino sostenuta da un ramo azzorriano più intraprendente in alto oceano e da una concatenata discesa lungo la fascia occidentale del continente. Il disegno, che fa riferimento alla situazione dei giorni tra l’inizio e la metà della prossima settimana, mostra l’asse di saccatura disposto da nord-est a sud-ovest, e voglioso di estendere la sua influenza alle basse latitudini. Il ramo africano dell’anticiclone, sempre in agguato, potrebbe, peraltro, rendere, a questa azione, la vita non troppo facile, fino a regalarle una via di sfogo in una direzione di semi-retrogressione, poco raccomandabile per i freddisti. Per loro fortuna, però, pur nei dubbi che ancora continuano a persistere sulla evoluzione dei giorni prossimi alla metà del mese, sembra, ancora ad oggi così come qualche giorno fa, che l’eventuale rimonta africana possa risultare temporanea e caratterizzarsi come onda prefrontale. DI fatto io, in questo frangente, con le certezze o le prospettive che abbiano un certo affidamento, non andrei oltre i primi giorni della settimana, quando, quasi di sicuro e beneficamente, vivremo un allentamento dei valori barici ed una maggiore tendenza temporalesca conseguente…

figura meteo 06giu2015

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Pierangelo Perelli

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