L’acuto episodio di maltempo, frutto di una classica e repentina irruzione artica, ha prodotto uno stop alla primavera tanto energico quanto di breve durata. Era nelle previsioni. Con un trend che vede prevalere la spinta occidentale la medesima azione ciclonica può abbandonarci e lasciare spazio all’accademia di un corso zonale, più o meno ondulato. Per eventuali prossimi eccessi occorre attendere, molto probabilmente, il periodo di circa una settimana, quando l’alta pressione proverà, nuovamente, a spingere in senso meridiano, stavolta, però, in una posizione molto meno aperta alle sbuffate settentrionali. In questo modo potrà profilarsi il contesto di un nuovo flusso settentrionale, ma molto più spostato ad est e, pertanto, ad azione marginale per la penisola. Vedremo, semmai, riguardo alle possibilità di un successivo approfondimento con retrogressione sul centro-sud. In proposito ho disegnato la situazione prevista per domenica 12, che, eloquentemente, illustra il contesto meteo suddetto…
Pierangelo Perelli