Per come anticipato inutile nasconderci che il sub-tropicale alzerà un pò la testa nel corso della settimana. E soprattutto da martedì a venerdì sarà inevitabile una fase tipica da solleone. Ma occorre continuare anche a dire che, al netto del fatto che il momento stagionale non rende non conformi fasi del genere, il medesimo sub-tropicale ramo africano, quest’anno e fino a questo momento, ha spinto solo molto sporadicamente e senza eccessi. Così come si può senz’altro dire che, complessivamente e probabilmente, almeno sino ai primi giorni della seconda metà del mese, si dovrebbe assistere ad un corso che vede lo stesso ramo africano non troppo inclemente. Se osserviamo il disegno della situazione prevista intorno ai giorni 11/12 notiamo, infatti, un sub-tropicale che aziona un promontorio in mediterraneo ma che, nel contempo, si distribuisce abbastanza lungo i paralleli, consentendo, almeno oltre una certa latitudine, un certo respiro oceanico. Va da sé che questo fatto può evitare che le temperature, soprattutto sul centro-nord o, meglio ancora, al nord, salgano in modo elevato. Non solo; sempre nel disegno possiamo notare, e siamo già tra giovedì e venerdì, l’incalzare di una saccatura che, molto probabilmente, non riuscirà a scardinare l’anticiclone fino ad entrare in mediterraneo, ma rappresenterà, comunque e quanto meno, un motivo di disturbo per il settentrione. Dopodiché vedremo…
Pierangelo Perelli