Editoriali Slider — 08 Aprile 2022

La storia del tempo che sta tra inizio decade e metà mese è, di fatto, ancora tutta da scrivere, ma è anche quella, comunque, in parte già tracciata dal dubbio che risiede tra l’influenza di una chiara infiltrazione atlantica e un effetto coercitivo anticiclonico che detta depressione la isola e la relega sul nord-africa. Tra le due possibilità la differenza è davvero significativa e dal momento che alcuni modelli parteggiano per la prima ed altri per la seconda l’incertezza domina sovrana. In detta incertezza sta, in ogni caso, un punto fermo, che è quello di una generale tendenza nella direzione di onde di maggiore ampiezza e meno mobili. E se una delle evoluzioni assai probabili che si intravedono è quella di un rialzo barico meridiano atlantico e più o meno invadente verso est risulta chiaro come gli esiti del tempo del medio e lungo temine debbano essere ascritti proprio a questo tipo di evoluzione. Una maggiore influenza verso est e verso sud-est di detta onda positiva avrebbe infatti l’effetto di rendere inoffensiva la sopramenzionata infiltrazione e di declinarla in un cut-off o in una vorticità affogata tra il basso mediterraneo ed il nord-africa, mentre una minore influenza in tal senso avrebbe, al contrario, l’effetto di spronare la medesima infiltrazione a diventare una attiva circolazione mediterranea destinata ad entrare nell’ottica di correnti settentrionali. Nulla vieta, poi e naturalmente, che l’evoluzione possa finire per essere quella di un quadro intermedio e più o meno spostato verso la prima o verso la seconda ipotesi. Il disegno, che  fa riferimento a quanto ci propone ECMWF in termini di situazione prevista in quota intorno ai giorni 13/14, ci racconta: 1) con il supporto della simbologia rossa di una depressione tendente ad impantanarsi in un contesto di rialzi barici; 2) con il supporto della simbologia blu di un depressione che, invece, ben spalleggiata da rialzi barici confinati più ad ovest, muove in mediterraneo e viene agganciata dalle correnti settentrionali di una irruzione artico o polare continentale…

Pierangelo Perelli

Share

About Author

Pierangelo Perelli

(0) Readers Comments

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Informativa sui cookie. Continuando la navigazione ne accetti l'utilizzo maggiori informazioni

Non utilizziamo alcun cookie di profilazione. Sono utilizzati cookie legati alla presenza di plugin di terze parti. Se vuoi saperne di più sul loro utilizzo e leggere come disabilitarne l’uso, leggi la nostraINFORMATIVA

Chiudi