Riportiamo questa previsione redatta da Diego Martin, nel forum di Meteonetwork;

Oggi direi che il pomeriggio sera sarà tutto dedicato al nowcasting, specie per la Valpadana. Il tutto inizierà nel primo pomeriggio con la formazione di temporali più o meno diffusi su Alpi e Prealpi da Ovest ad Est, eccetto i settori confinali e l’Alto Adige dove i fenomeni potrebbero risultare scarsi o assenti, e sull’Appennino. Successivamente (dalle 16 in poi) i fenomeni tenderanno ad invadere tutte le pianure a partire dai settori pedemontani dal Piemonte al Friuli. In questa fase le zone pianeggianti che potrebbero rimanere senza fenomeni saranno le basse pianure venete e le pianure emiliane orientali. Un focus va fatto per i fenomeni che interesseranno le zone lungo il Po: dalle 16 alle 20 saranno violenti i temporali che interesseranno il basso Canavese, il Vercellese, il Novarese meridionale, l’astigiano, l’alessandrino ed il Pavese dove si avranno parecchi nubifragi e saranno alte le probabilità di grandine e downbrust. Più basse le probabilità di tornado sulle risaie, ma non assenti. Successivamente (dopo le 19-20) temporali della stessa intensità potrebbero interessare anche il Cremonese, il Mantovano ed il Piacentino. Nella notte temporali associati a nubifragi e seguiti da una pioggia autunnale, invece, potranno interessare gran parte dell’alto Piemonte (eccetto i settori più occidentali dove i temporali arriveranno senza energia e risulteranno una pioggia autunnale con qualche rovescio), compreso il VCO, e parzialmente la Lombardia occidentale (specie milanese).

Io direi occhio specie ai temporali che interesseranno le zone citate che, temo, qualche danno lo potrebbero fare, e, comunque, questi temporali potrebbero interessare anche altre zone e quindi meglio seguire l’evoluzione step by step perchè risulta molto complessa.