Il disegno riferito alla situazione generale meteo intorno ai giorni 18/19 segnala in modo chiaro la fisionomia di quanto andrà maturando per la prossima settimana, nel segno di un affondo meridiano in pieno oceano e di una decisa risposta sub-tropicale in mediterraneo e sul continente. Detta evoluzione, già indicata in precedenza, si inquadra nelle disposizioni a forte componente meridiana, stazionarie e tendenzialmente orientate alla formazione di circolazioni residue chiuse. La grande circolazione negativa in oceano corrisponde al perfetto cut-off o semi-cut-off frutto di detto trend e contestualizza la figura di un esteso vortice stazionario che spende energia in rotazione, privo della possibilità di apprezzabili spostamenti verso levante. Semmai, al contrario, in tali disegni possono maturare spostamenti retrogradi, tant’è che il grande promontorio anticiclonico mediterraneo e continentale, piuttosto che fare posto a correnti da occidente potrebbe farlo, per come indicato dalla simbologia, a correnti settentrionali destinate a fluire e a guadagnare latitudine verso sud-est su balcani e mediterraneo orientale. Detto promontorio, in grande estensione a partire da inizio settimana ad in grado di apportare una fase stabile ed assai mite, può offrire il massimo di detta sua espansione nella prima parte della settimana per poi tendere a parziale ridimensionamento nel corso dei giorni successivi, ma sempre nell’ottica di una certa sua persistenza, quanto meno sui settori mediterranei centro-occidentali. Per una sua resa più consistente e per il ritorno alla normalità di correnti occidentali atlantiche è possibile che si debba attendere la settimana del 24, e vedremo…
Pierangelo Perelli