La stagione del normale sub-tropicale potrebbe essere quella di fine mese e di inizio agosto. Molto resta ancora da verificare ma le ultime mappe confortano detta idea. La moderata fiammata africana che ci interesserà tra la fine della settimana e i primi giorni della prossima, non sta per qualcosa di duraturo, e questo a merito di una azione occidentale che promette mobilità e flussi dominanti da ovest. Quanto i medesimi flussi potranno risultare più o meno ondulati ed in grado di regalare anche qualche transito di instabilità sul centro-nord, lo vedremo. Di certo la situazione prevista in quota tra il 26 ed il 27, indicata nel disegno, mostra l’onda anticiclonica del caldo prossimo in graduale trasferimento verso levante e mostra una incipiente onda ciclonica che, seppur con una certa difficoltà, tenta di muovere a sua volta verso est a coinvolgere, quanto meno, il nord-italia. Quello che inoltre si osserva, particolare non da poco, è una struttura della fascia anticiclonica ben piantata anche in oceano, con il ramo atlantico in evidenza e a supporto di un promettente forcing ovest-est in un contesto relativamente mobile. Si può ritenere in proposito, ed alla luce delle ultime proiezioni, che il tutto tenda sempre più ad evolvere nella direzione di un quadro decisamente estivo, dominato dalla fascia del sub-tropicale, ma, nel contempo, con il fronte polare non disposto troppo a nord e con un profilo ad indice zonale sufficiente a garantire un periodo senza eccessi di calore e di africano. Tant’è che l’evoluzione compresa tra quei giorni e la fine del mese, segnalata dalle due frecce rappresentative di una isoipsa di riferimento, supporta l’idea, già espressa, di un fine mese ed inizio mese successivo nel segno di una più o meno perfetta zonalità…
Pierangelo Perelli