Se il flusso occidentale oceanico perde forza penetrativa e risulta deviato verso nord-est prendono forza ed acquistano protagonismo azioni di matrice continentale retrograde.
La circolazione ciclonica residua, presente sull’europa orientale, incastonata in stile “dipole”e frenata nei suoi possibili moti zonali può, infatti, al di sotto di una discreta cellula positiva scandinava, ruotare e muovere in senso retrogrado verso ovest o nord-ovest, e, in questa sua dinamica, attirare moderate infiltrazioni atlantiche settentrionali destinate alla penisola (simbologia azzurra).
Il tempo variabile ed a tratti instabile conseguente, dovuto al transito di dette infiltrazioni da nord a sud, sembra destinato a caratterizzare il breve-medio termine. Può, tuttavia, essere sostituito, nel corso della seconda parte della settimana, dal benefico cambio circolatorio che vede, in base ai forecast attuali, il riassorbimento del vortice suddetto, la chiusura temporanea ma più decisa della porta oceanica in corrispondenza delle isole britanniche e la residua persistenza di un asse di saccatura sul mediterraneo meridionale, alimentato proprio dalla temporanea affermazione anticiclonica oceanico-scandinava suddetta (simbologia rossa)…