La primavera che sarà nei prossimi mesi è impossibile da definire. Se i molti interrogativi ben più importanti non sono di natura meteo e riguardano il problema pandemia, di certo, anche sul piano strettamente meteorologico, non sono pochi. Nulla toglie che possa essere una stagione splendida. Limitandoci, tuttavia, ad osservare le dinamiche del vortice polare e del sub-tropicale a livello emisferico nell’ambito del medio-lungo termine, la medesima stagione appare quanto meno assai dinamica. Rivela quel dinamismo che, come già detto, avremmo sperato di vedere nel corso dell’inverno. In una primavera dinamica, fatta di spinte meridiane, non è mica detto che non ci tocchino fasi anticicloniche con clima caldo, ma non è neanche detto che non ci tocchi il contrario. Quello che risulta, esaminando soprattutto, ma non solo, le ultime emissioni del prestigioso ECMWF riferite all’inizio di aprile, è una situazione di sollecitazioni del VP assai significative e, persino, coordinate, che vedono, più o meno impegnati, i vari rami del sub-tropicale. Estremizzando si può arrivare ad intravedere la possibilità di un pattern simil wave-3, davvero di grande interesse, ma anche limitandoci a considerare un wave-2 non si può certo fare a meno di ipotizzare un medio-termine fatto di molti interrogativi e con la possibilità di persistenti sbuffate instabili settentrionali. Riguardo al tempo che farà sto dicendo davvero troppo tant’è che di veramente sicuro c’è ben poco. Ma è, comunque, indubbio che, con l’eventuale conferma di un andamento di questo tipo, fatto di azioni coordinate, quanto meno azzorriane-aleutiniche, non è certo scandaloso ammettere la possibilità di un inizio di stagione decisamente movimentato e con il rischio di fasi assai incerte. Il disegno mostra la situazione prevista in media troposfera da ECMWF tra il 2 ed il 3 aprile, ed identifica azioni decise volte a scompattare il vortice polare nonché una dinamica davvero interessante di azione coordinata azzorre e aleutinico con associati e conseguenti esteso cut-off o simil-cut-off sugli USA occidentali ed ampia e minacciosa saccatura estesa dall’artico all’europa centro-settentrionale…
Pierangelo Perelli